Anac respinge il ricorso della Misericordia di Vallo della Lucania: nessun malfunzionamento della piattaforma Siasp

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Anac respinge il ricorso della Misericordia di Vallo della Lucania: nessun malfunzionamento della piattaforma Siasp

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha rigettato il ricorso presentato dalla Confraternita Misericordia di Vallo della Lucania O.D.V. in merito alla procedura comparativa per l’affidamento biennale del servizio di trasporto sanitario di emergenza 118 dell’ASL Salerno. La Confraternita aveva contestato il presunto malfunzionamento della piattaforma SIASP, che avrebbe impedito la trasmissione dell’offerta entro il termine stabilito del 26 giugno 2024.

L’appalto riguardava diverse postazioni nel territorio cilentano, tra cui Vallo della Lucania 1 e 2, Gioi Cilento, Omignano e Vallo della Lucania-Ascea, oltre al potenziamento estivo di Acciaroli (Pollica) e Casal Velino. La Confraternita, capofila di un’ATS con Misericordia Casoria ODV e Soccorso San Gennaro ODV, sosteneva di aver iniziato a caricare l’offerta alle 17:00 del 26 giugno, ma di non aver potuto completare la procedura a causa di problemi tecnici, chiedendo così la riapertura dei termini.

L’Anac, tuttavia, ha stabilito che la mancata partecipazione della Confraternita è imputabile a un uso tardivo e inappropriato della piattaforma, non rilevando alcun malfunzionamento documentato. L’Autorità ha evidenziato che l’operatore ha iniziato le operazioni di trasmissione a soli sette minuti dalla scadenza, alle 18:53, con la PEC inviata alle 18:57, appena tre minuti prima della chiusura del bando. Il sistema ha respinto l’invio a causa della casella di posta piena.

L’ASL Salerno, dal canto suo, ha confermato che due offerte sono state regolarmente trasmesse e ricevute tramite la piattaforma digitale SIASP il 26 giugno, senza segnalazioni di malfunzionamento da parte del gestore So.Re.Sa. Di conseguenza, l’ANAC ha ritenuto che non vi fossero i presupposti per concedere una proroga dei termini, considerando l’operato dell’ASL conforme alla normativa di settore.

La decisione lascia invariato l’esito della procedura, respingendo le richieste della Confraternita Misericordia di Vallo della Lucania e confermando la legittimità del processo di assegnazione del servizio di trasporto sanitario.

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