Andrea Puoli, il ‘gioiello’ di Capitello che alza la coppa Italia con il Praia Tortora

Con una vittoria per 1-0 sul San Luca, il Praia Tortora alza al cielo la Coppa Italia Dilettanti, conquistando il primo trofeo della sua storia. A decidere la finale è stato un gioiello tecnico di Tomi Rivadero, che al settimo minuto della ripresa ha firmato il gol vittoria con una mezza rovesciata da applausi, lasciando immobile il portiere avversario. Nella formazione calabra compare anche Andrea Puoli, attaccante e fantasista di Capitello, frazione di Ispani nel golfo di Policastro. Andrea, talento puro del panorama calcistico dilettantistico, alza un trofeo storico con i biancorossi.

Una cavalcata vincente

Il successo del Praia Tortora non è solo il trionfo di una giornata, ma il coronamento di un progetto partito anni fa dalle categorie più basse. La società, guidata con passione e lungimiranza, ha costruito il proprio cammino con sacrifici, programmazione e un’organizzazione impeccabile.

Alla guida del gruppo, mister Aita, stratega silenzioso ma efficace, che ha saputo creare una squadra compatta e bilanciata, capace di brillare nei momenti decisivi senza perdere mai l’identità di gioco.

La cronaca della partita

Primo tempo: Il Praia Tortora è partito subito forte, sfiorando il vantaggio al 4’ grazie a un errore difensivo del San Luca che ha messo i brividi ai tifosi avversari. Le occasioni non sono mancate: prima Poltero, con un tiro insidioso in area, poi un’azione corale con Petrone, hanno fatto tremare la difesa del San Luca.

Al 34’, Rivadero ha dato un primo assaggio del suo talento con una spettacolare acrobazia che si è stampata sul palo, mentre il San Luca ha risposto con coraggio, rendendosi pericoloso con Faye e un missile di Trabella terminato di poco fuori.

Secondo tempo: La ripresa ha visto il Praia Tortora alzare ulteriormente il ritmo. Al 7’, la svolta: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Rivadero ha raccolto una spizzata e, con una mezza rovesciata perfetta, ha insaccato il gol che ha deciso la gara.

Il San Luca ha provato a reagire, inserendo forze fresche come Sarmiento, ma la difesa dei tirrenici, guidata da Colella e compagni, è stata impeccabile. In pieno recupero, Della Rocca ha sfiorato il raddoppio, ma il risultato è rimasto invariato.

L’apoteosi finale

Al triplice fischio, è esplosa la festa. Il Praia Tortora ha scritto una pagina indimenticabile della sua storia e di quella del calcio dilettantistico calabrese. La Coppa Italia Dilettanti rappresenta il simbolo di un percorso fatto di sacrificio, passione e visione.

Un giorno che resterà scolpito nella memoria dei tifosi e della comunità.

Il tabellino:

PRAIA TORTORA: Colella; Grosso F.; Gonzalez, Carballo; Poltero (41′ st Della Rocca), Bert, Maitini, Carrozzino; Puoli (24′ st Lentini), Petrone, Rivadero. A disp.: Banfi, Garcia, Ilies, Ledesma, Cordoba, Grosso, Massara. All. Aita

SAN LUCA: J. Martin; Catalani, Pisacreta (13′ st Porta), Angiò, Burset; Gavrila, Federicci (34′ st Sarmiento), Allende; Faye, Baena, Trabella. A disp.: Bottino, Pelle S. (’07), Pelle S. (’06), Costanzo, Giorgi, Alvaro, Giampaolo. All. Lio

ARBITRO: Giovanni Graziano Condito di Catanzaro

MARCATORE: 7′ st Rivadero (PT)

NOTE: Ammoniti: Carrozzino (PT), Bert (PT), Porta (SN), Allende (SN). Rec.: 4′ pt-4’ st

Un successo che vale più di un trofeo: è l’inizio di una nuova era per il Praia Tortora e il calcio dilettantistico calabrese.