Antenna 5G a Saline, cittadini in piazza a maggio. Pirrone: «Vicini alle preoccupazioni della comunità»
| di Redazione
In località Saline, a pochi passi dalla spiaggia di Palinuro, è in corso la realizzazione di un’antenna 5G da parte delle società Cellnex-Zefiro. L’opera ha scatenato una forte opposizione da parte di numerosi residenti, preoccupati per le possibili conseguenze sulla salute pubblica e sull’equilibrio paesaggistico della costa cilentana.
La protesta, organizzata da un comitato cittadino guidato dall’avvocato Riccardo Natale, culminerà con una manifestazione pubblica in piazza, prevista per i primi giorni di maggio. L’iniziativa è stata già rinviata due volte: la prima a causa del maltempo, la seconda per rispettare il lutto nazionale dopo la scomparsa di Papa Francesco.
Mercoledì 23 aprile, una delegazione del comitato – composta da Giovanni Cammarano e Luigi Speranza – ha incontrato il sindaco di Centola, Rosario Pirrone. Al termine della riunione, il comitato ha diffuso un comunicato che chiarisce le dinamiche amministrative legate all’autorizzazione del progetto.
Secondo quanto agli atti, il parere favorevole maturato sul progetto dell’antenna 5G è stato il risultato della mancata espressione formale da parte del Comune di Centola entro i termini previsti dal procedimento autorizzativo. Tuttavia, tale circostanza non è imputabile a una “prassi errata” degli uffici comunali competenti, quanto piuttosto alla ristrettezza dei tempi a disposizione dei responsabili dell’area urbanistica e paesaggistica (15gg. per richiedere integrazione). L’istanza della società committente è infatti pervenuta al SUAP prot. n.8202 del31/07/2024, che l’ha fatta pervenire al Protocollo del Comune di Centola il 09/08/2024 ed acquisito dall’Ufficio Urbanistica al prot.n. 12735 del 16/08/2024, periodo notoriamente critico per la pubblica amministrazione a causa della ridotta operatività estiva. Dunque il SUAP ha trasmesso gli atti al Comune solo in data 09 agosto ’24 (un venerdì) e la documentazione è stata formalmente ricevuta dall’Urbanistica e Paesaggio solo il 16/08/24, un altro venerdì. Considerato il weekend e la ripresa dell’attività il lunedì successivo, gli uffici comunali avrebbero avuto a disposizione appena 5gg. per analizzare una pratica complessa e rilevante e formulare integrazioni. In questo contesto, è dunque lecito interrogarsi non tanto sull’efficienza dei Responsabili degli uffici comunali quanto sui tempi tecnici di trasmissione del SUAP e la scelta del periodo. Presentare l’istanza il 9agosto, periodo notoriamente molto carico di lavoro per gli uffici pubblici in vista delle imminenti ferie, è casuale o frutto di una precisa strategia? Ed ancora, il tempo di 9gg. accumulato da parte del SUAP nel trasmettere la documentazione al Comune di Centola è anche qui causale o voluto?
Il sindaco Pirrone ha precisato che “non era questa la volontà politica dell’Amministrazione comunale”, esprimendo solidarietà alle preoccupazioni dei cittadini. “Siamo consci del fatto che quell’antenna 5G può rischiare di compromettere la salute dei residenti e l’equilibrio paesaggistico della costa cilentana”, ha dichiarato. Il primo cittadino ha inoltre confermato la propria partecipazione alla manifestazione pubblica di maggio, per spiegare direttamente la posizione del Comune.
Nel corso dell’incontro, Pirrone ha assicurato l’impegno dell’Amministrazione per la stesura del Regolamento per i campi elettromagnetici, in ottemperanza alla Legge Quadro 36/2001. Ha inoltre sottolineato l’attenzione dell’Ente verso il territorio costiero, ricordando il coinvolgimento del Comune di Centola nel progetto europeo DIEM – Developing Inclusive Education in the Mediterranean, coordinato dalla Sapienza di Roma. L’iniziativa punta alla valorizzazione del patrimonio culturale e alla rigenerazione urbana e sarà presentata ufficialmente a metà maggio.
Ciò che emerge con chiarezza è il procedimento di autotutela avviato,per l’annullamento del parere urbanistico, proprio dal Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Centola. In tal caso il Responsabile del settore, pur avendo delegato il responsabile unico del procedimento che non aveva avuto il tempo materiale per richiedere integrazioni, ha successivamente agito per rivalutare formalmente l’intero iter, con l’obiettivo di tutelare al meglio gli interessi pubblici e il rispetto della normativa vigente. Si tratta di un passaggio importante che sottolinea la volontà dell’Amministrazione comunale di fare piena chiarezza e di esercitare tutte le prerogative previste dalla legge per garantire la corretta gestione del territorio. Ad oggi, non risulta ancora che l’ufficio del Paesaggio Comunale e la Sovrintendenza ABAP di Salerno abbiano adottato provvedimenti di annullamento in autotutela; infatti l’unico provvedimento di annullamento in autotutela è stato avviato dal Responsabile unico del procedimento ed adottato dal Responsabile del Settore Urbanistica, Edilizia e Governo del Territorio.
È stata infine convocata per il 7 maggio una Conferenza di Servizi tra i vari enti coinvolti. Nella stessa data è prevista anche l’udienza del TAR per discutere sulla sospensiva dei lavori, già emessa in via d’urgenza lo scorso febbraio. Secondo quanto riferito, i due appuntamenti non si sovrapporranno.
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