Appello della consigliera della Lega: «Agropoli è finita, serve nuova classe dirigente»
| di Redazionedi Antonio Vuolo
«Affacciatevi alla politica liberamente». E’ l’appello lanciato, ai principi del nuovo anno, dal consigliere comunale della Lega al Comune di Agropoli, Gisella Botticchio. Lo fa a margine dell’ultimo Consiglio comunale, durante il quale si è votato sull’assestamento di bilancio, nonostante il parere negativo dei revisori dei conti. «Ringrazio in particolare uno dei revisori che esplicitamente mi ha detto: io sono il revisore di tutti i consiglieri comunali e devo dare spiegazione di ciò che succede», aggiunge la Botticchio. Che poi rincara la dose: «Agropoli è finita, hanno divorato tutto quello che potevamo. I debiti graveranno sulle nostre spalle. Gli unici che possono dare una mano sarete voi, dovrà nascere una nuova classe dirigente di opposizione o di maggioranza ma che liberamente può manifestare le proprie idee. Andare avanti così è vergognoso veramente, una città sotterrata dal silenzio di tutti e dico tutti. Ci vuole soltanto una botta di gioventù sana, che verrà cresciuta ed educata a non vendere la propria dignità».
Un appello, quella della Botticchio, lanciato proprio a margine del Consiglio, durante il quale la maggioranza compatta ha votato favorevolmente sull’assestamento di bilancio. L’unico voto contrario è stato quello della Botticchio. Dal suo canto, la maggioranza, già attraverso le parole dell’assessore al Bilancio, Roberto Mutalipassi, aveva precisato come il parere dei revisori «non fosse vincolante e come l’Ente potesse autodeterminarsi negli atti da adottare», chiedendo così «uno sforzo in questa fase» al Consiglio comunale «visto che gli uffici in questo frangente sono riusciti ad addivenire a delle definizioni sulla situazione debitoria».
©Riproduzione riservata