Porte aperte nei monumenti restaurati del Cilento e Vallo di Diano
| di Giuseppe GalatoNel Cilento abbiamo un patrimonio culturale ed archeologico che molte volte viene ignorato dagli stessi cilentani.
Trascurando i più famosi insediamenti di età ellenistica e romana di Elea-Velia e Paestum passando per la lucana Roccagloriosa fino ai borghi medioevali come San Severino Di Centola fino a Roscigno Vecchia (e l’elenco sarebbe ancora lungo), il Cilento offre anche una folta schiera di insediamenti bizantini.
Il 25 e il 26 si celebrano le Giornate Europee del Patrimonio: un’occasione per visitare gratuitamente gli insediamenti bizantini restaurati di recente tra cui Santa Maria della Sperlonga a Palomonte, San Filadelfo a Pattano, San Giovanni Battista a San Giovanni a Piro e il Cenobio Basiliano di San Mauro la Bruca.
Inoltre presso la Badia di Pattano saranno proiettati anche i lavori realizzati delle scuole che hanno aderito al progetto Insediamenti Monastici E Conventuali Nelle Province Di Salerno E Avellino.
La prenotazione per le visite è obbligatoria (tel. 0974 4349 – 328 8058951).
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