Aree interne, fronte comune dei giovani a Caselle in Pittari «per Riabitare l’Italia»
| di Marianna ValloneUn confronto organizzato per dare slancio ai territori ritenuti marginali. Che il tutto parta dal piccolo borgo di un’area interna, Caselle in Pittari, fucina intellettuale di tanti giovani e imprenditori che hanno dato un contributo fondamentale alla storia del territorio cilentano, sarà occasione di ribadire la formidabile potenzialità inespressa delle aree interne, che ha bisogno di consapevolezza.
Il punto su quanto ancora dovrà essere fatto sarà il tema principale dell’incontro “Giovani Dentro: una ricerca per riabilitare l’Italia” promossa dall’associazione Riabitare l’Italia, insieme ad i partner di progetto. E sarà Caselle in Pittari ad ospitare il seminario, l’8 e il 9 ottobre. Per l’occasione presenta i risultati della ricerca-azione “Giovani dentro”. Due giornate di approfondimento e discussione con giovani, associazioni, ricercatori per presentare, discutere, riflettere insieme sulle opportunità e le sfide per chi decide di tornare o restare a vivere nelle aree interne montane e rurali italiane. QUI IL PROGRAMMA COMPLETO
La ricerca, durata un anno, è stata finanziata da Fondazione Peppino Vismara e Coopfond, e realizzata in partnership con il Crea per la Rrn, il Gssi, Eurac Research, Cps e l’Osservatorio Giovani dell’Università di Salerno. L’indagine di Riabitare l’Italia ha voluto approfondire le tematiche relative al vivere e al benessere della popolazione giovanile nei territori delle aree interne. Nel corso dell’evento l’associazione avrà la possibilità di dialogare con i giovani del luogo e l’occasione di conoscere il progetto di filiera corta del Monte Frumentario, che mira al recupero, alla produzione e alla trasformazione di varietà di grano locale. L’evento è stato co-organizzato dall’associazione Riabitare l’Italia, Crea per Rrn (Rete Rurale Nazionale) e Osservatorio Giovani dell’Università di Salerno.
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