Armato di coltello rapina un pensionato alla stazione: è caccia al malvivente

Due rapine hanno scosso la comunità locale nei giorni scorsi, portando paura e preoccupazione tra i viaggiatori. Un individuo armato di coltello ha preso di mira i passeggeri, riuscendo con successo in un caso, mentre un coraggioso dipendente di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha respinto un tentativo di rapina. Entrambi i casi alla stazione di Eboli.

L’incidente si è verificato quando un pensionato, intento ad attendere il suo treno, è stato avvicinato da un uomo dal fisico particolarmente robusto e armato di un coltello. Il criminale, senza esitazione, ha puntato l’arma al collo della vittima, minacciandola per ottenere denaro. Il pensionato, spaventato per la propria incolumità, ha consegnato il denaro richiesto al rapinatore.

Non contento del primo bottino, il malvivente si è avvicinato a un altro uomo presente nella stazione. Tuttavia, la sua azione non è andata a buon fine questa volta. La seconda vittima era un dipendente di RFI che, con determinazione, ha reagito spingendo il rapinatore e mettendolo in fuga. Un gesto coraggioso che ha impedito ulteriori danni e ha dimostrato la resilienza di coloro che lavorano per garantire la sicurezza nelle stazioni ferroviarie.

Immediatamente dopo l’accaduto, i Carabinieri della locale Compagnia, guidati dal Capitano Greta Gentili, sono intervenuti sul posto per raccogliere informazioni e ascoltare i testimoni. La descrizione fornita dalle persone presenti ha delineato il responsabile come un individuo con un fisico notevole, alimentando l’attenzione delle forze dell’ordine nella caccia al criminale.

Le indagini sono in corso, e la comunità è in allerta mentre le autorità lavorano per garantire la sicurezza nella stazione e nelle zone circostanti. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza nelle stazioni ferroviarie, al fine di prevenire e contrastare simili eventi in futuro.