Artigianato ed economia del salernitano colpiti dalla paura del Coronavirus
| di Redazione«La paura sta influenzando tutti i settori della nostra economia più del Coronavirus». È l’incipit della lettera con la quale il presidente territoriale della Cna di Salerno, Lucio Ronca, ha scritto ai vertici nazionali della sua associazione di categoria che rappresenta il settore dell’Artigianato e che ha propri rappresentanti che siedono al tavolo del Ministero del Lavoro per chiedere urgenti misure di intervento a sostegno del settore. Le attenzioni di molti sono concentrate sul Turismo ma l’effetto Coronavirus ha dato un freno brusco alla economia locale in tutti gli ambiti e nel suo complesso. «Stanno soffrendo le imprese del food e del turismo ma soprattutto le aziende che hanno rapporti commerciali con il Nord Italia – ha evidenziato il presidente della Cna di Salerno, Lucio Ronca – basti pensare a quante nostre realtà produttive sono ferme ed in difficoltà perché si riforniscono di materie prime da ditte e aree in quarantena e quindi, seppur a distanza, subiscono le conseguenze della paralisi».
È per questo motivo che la Cna ha immediatamente attivato un questionario per quantificare i danni in tutt’Italia. «Condividiamo l’appello lanciato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che le misure vanno applicate anche ai territori fuori dalla zone a rischio – ha aggiunto Lucio Ronca – servono incentivi al reddito anche per le nostre imprese, la proroga delle scadenze, prevedere la cassa integrazione in deroga per tutti quelli che hanno subito, stanno subendo e subiranno danni da questa emergenza di cui ancora non è chiara la durata né la portata, ma sono certi i danni prodotti sull’economia nazionale e locale».
Sin dal primo momento è stato, purtroppo, chiaro che il danno economico non può essere circoscritto solo alle zone rosse, ma va esteso e valutato per tutto il resto d’Italia ed in modo particolare al Sud come ha fatto la Cna di Salerno che, in questi giorni, è stata impegnata a tranquillizzare i suoi associati su più fronti. L’invito che parte dalla Cna di Salerno è anche di non creare allarmismo e discriminazione. «Non appena si sono scoperti i primi contagi in Italia, abbiamo divulgato, attraverso i nostri canali, le norme di comportamento da seguire per limitare i contagi – ha spiegato Ronca – e promosso un invito alla calma condividendo e sostenendo le decisioni di posticipare la partecipazione ad importanti fiere come il Cosmoprof 2020 a Bologna, rinviata a giugno ed il Fuori Salone a Milano».
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