Ascea al voto. L’amministrazione D’Angiolillo perde pezzi. Minoranza compatta su Criscuolo
| di RedazioneAscea è uno dei comuni cilentani più importanti chiamati al voto nella prossima tornata per le elezioni comunali del 26 Maggio.
Si preannuncia una sfida a due, con il sindaco uscente Pietro D’Angiolillo pronto a ricandidarsi e la minoranza unita sul nome di Egidio Criscuolo. La maggioranza cerca la quadra dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio dott. Giovanni Rizzo e la necessità di sostituire alcuni consiglieri che non saranno ricandidati. La minoranza, guidata da Egidio Criscuolo, lavora ad un progetto unitario di alternativa all’attuale amministrazione, continuando il percorso di rinnovamento iniziato cinque anni fa.
Nel 2014 furono tre le liste a contendersi la vittoria. Ebbe la meglio per una manciata di voti la lista “Cambiamo Ascea” guidata da Pietro D’Angiolillo, con 1392 preferenze, che si impose sulla lista “Per Ascea” di Antonio Criscuolo con 1323 voti e la lista “Fare Ascea” guidata da Egidio Criscuolo con 1300 voti.
Controversi i giudizi sull’operato dell’amministrazione uscente. Negli ultimi cinque anni si sono susseguiti diversi scontri tra maggioranza e minoranza su temi che hanno diviso l’opinione pubblica quali il posizionamento degli stabilimenti balneari sul lungomare, i patti di collaborazione e lo scandalo del concorso dei vigili urbani del Maggio 2015.
In merito a quest’ultimo, sono attesi a breve i primi rinvii a giudizio nel processo penale relativo alle irregolarità riscontrate nello svolgimento del concorso. Il 7 Maggio, a pochi giorni dalla competizione elettorale, si svolgerà la prima udienza del processo. Il sindaco, gli assessori e i membri della commissione del concorso sono stati tutti indagati. Gli eventi relativi allo svolgimento del concorso avevano suscitato parecchio clamore, assurgendo anche alle cronache nazionali. Il concorso è stato poi annullato dal TAR per le irregolarità riscontrate. Ai membri della giunta si contesta, tra le altre cose, la modifica del regolamento comunale di disciplina dei concorsi a pochi giorni dalla pubblicazione del bando al fine di favorire la vittoria di alcuni candidati con l’aumento dell’età massima per la partecipazione.
Egidio Criscuolo si era presentato per la prima volta 5 anni fa con una lista di soli giovani, tutti volti nuovi della politica, creando grande entusiasmo e arrivando ad un passo dalla vittoria. Negli anni successivi, in diversi comuni del Cilento, altri hanno tentato di raccogliere l’eredità di quella esperienza. Questa volta sono tutti pronti a scommettere che ce la farà.
Ascea sceglierà il cambiamento o confermerà l’amministrazione uscente?
©Riproduzione riservata