«Assavulà»: il Liceo Parmenide di Vallo della Lucania racconta sogni e futuro nell’Open Day
| di Mariella MarchettiSarà un Open Day diverso quello che il Liceo “Parmenide” di Vallo della Lucania ha organizzato per il 18 gennaio alle ore 18:00 presso l’Auditorium del Seminario Diocesano.
Davvero valeva la pena di rimboccarsi le maniche e presentare il nostro Liceo con quella voce profonda e autentica che sola è in grado di arrivare in maniera chiara ai ragazzi in procinto di operare la scelta della scuola superiore, ai loro genitori, che desiderano il meglio per la formazione dei propri figli.
È proprio in questo modo che è venuta fuori l’idea di far parlare quattro studenti cilentani ai liceali che verranno, quasi come in un passaggio di testimone, quasi come una consegna che si svolge di mano in mano ma con una modalità comunicativa di grande impatto emozionale, in grado di restituire uno spaccato reale sul mondo della scuola in cui vengono sciolti quei dubbi nei quali ogni adolescente si ritrova avviluppato prima di compiere una delle scelte più importanti della propria vita.
Di fronte ad una telecamera, i nostri studenti hanno raccontato le loro sfide quotidiane, i loro sogni, le speranze, il ruolo fondamentale che deve svolgere l’istituzione scolastica nella costruzione di un futuro che sia in linea con quanto si è sognato.
È nato così “Assavulà”, l’ emozionante docufilm realizzato in collaborazione con il regista Jepis Rivello, promotore del nostro territorio e di formule e soluzioni che possano incentivare i giovani a restare in Cilento.
“Assavulà” è una voce dialettale cilentana, antica, ma è anche un manifesto programmatico, se si prende in prestito l’immagine che essa esprime, ovvero il momento in cui gli uccelli lasciano il proprio nido e spiccano il primo volo. Così, sotto forma di metafora, si racconta l’attimo nel quale si stabilisce di prendere il controllo della propria vita, attraverso un volo che a volte è anche doloroso perché rappresenta un distacco, ma che è necessario per la realizzazione dei propri sogni.
“Assavolare”non è altro che il latino “advolāre”, il quale tradotto non allude al semplice volare, ma a molto di più, a un volare verso, un avvicinarsi volando, quel moto a luogo che è carico di desiderio, che conduce alla meta a lungo vagheggiata, alla realizzazione dei sogni che in nessun modo devono essere ostacolati, pena l’infelicità e il rimpianto.
Al termine della proiezione del cortometraggio, seguirà un dibattito tra gli studenti che si confronteranno con i docenti e con il pubblico presente in sala, passaggio necessario, perché oggi i giovani hanno bisogno come l’aria di dialogare, di avere come interlocutori degli adulti all’altezza di essere punti di riferimento.
Ricordiamo che l’offerta formativa del Liceo Parmenide è comprensiva di ben quattro indirizzi, il liceo Linguistico, quello delle Scienze Umane, i licei Classico e Musicale e che ogni studente in questa scuola di lunga tradizione, che ha formato migliaia di giovani di grande spessore culturale e professionale, sperimenterà il privilegio di sentirsi accolto, parte integrante della grande famiglia del “Parmenide”.
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