“Scusate Il Ritardo”: la forza dei cittadini che hanno le idee

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“Scusate Il Ritardo”: la forza dei cittadini che hanno le idee

Con un comunicato-riassunto dell’incontro tenutosi il 19 febbraio l’associazione “Scusate Il Ritardo” continua a tracciare le linee direttive del proprio programma.

IL COMUNICATO:

È passato poco più un mese dalla presentazione di “Scusate il ritardo” e le attività di questa associazione che si propone quale nuovo soggetto politico e culturale nel panorama vallese e cilentano vanno avanti secondo lo schema metodologico proposto dal presidente Ruocco e dagli associati.

Seguendo l’ottica della convergenza, spesso rinnegata, tra attività civica e politica, l’Associazione si è presentata alla cittadinanza il 19 febbraio presso il piccolo teatro presente all’interno del complesso dell’ex convento dei Domenicani a Vallo della Lucania, per presentare più compiutamente e in maniera autonoma la propria idea innovativa di progettazione, partecipazione e creazione di una “base culturale” forte, nel tentativo di dare piena vitalità ai concetti che hanno fatto da sfondo alla presentazione del 25 gennaio (“programmazione, metodo e trasparenza”) e, nel giudizio di chi scrive, palesemente glissati dall’ampia platea politica presente in quella occasione con l’effetto evidente di rimarcare ancora una volta quanto la politica tenda perennemente a restare autoreferenziale, lontana dall’interesse comune e generalmente poco disposta a mettere in campo proposte organiche e giudicabili.

In opposizione a questa realtà dei fatti, “Scusate il ritardo” fonda la filosofia del proprio operato e il motivo stesso della sua nascita ed esistenza.

Il pensiero comune è quindi rappresentato dalla necessità di intervenire in maniera generale nel dibattito e nella scena politica, creando un circolo virtuoso tra confronto tra l’analisi della realtà del momento, le idee dei singoli e la capacità di creare un momento di sintesi che possa diventare, automaticamente e “naturalmente”, un progetto per l’oggi e per il domani.

Al di là dei singoli argomenti specifici che inevitabilmente e giustamente sono stati affrontati nell’incontro del 19 febbraio (programmazione urbanistica, analisi dello scenario politico in vista delle prossime elezioni amministrative, problematiche dell’interfaccia cittadino-pubblica amministrazione), il filo conduttore è stato proprio quello appena richiamato: Scusate il ritardo ha iniziato a compiere quella “chiamata alla partecipazione” di tutti gli scontenti, di tutti coloro che hanno difficilmente potuto esprimere la proprie idee progettuali perché impossibilitati nel riconoscere un soggetto idoneo e disponibile al reale confronto.

E tutto ciò è invece assolutamente fondamentale e costituisce il cuore stesso del progetto RievoLab, l’incubatore di idee nel quale le proposte programmatiche dell’associazione potranno trovare forma e costante sviluppo.

Il lavoro da compiere è notevole e complesso, proporzionalmente alla condizione di immobilismo culturale e sociale in cui versa la cittadina cilentana e alla complessità della “materia” da trattare.

Per questo, Scusate il ritardo ha ritenuto necessario creare delle ripartizioni di competenza, identificando gruppi di lavoro incaricati di analizzare e, soprattutto, proporre idee progettuali su specifici aspetti: Politiche sociali, Analisi e Sviluppo economico, Progettazione urbanistica, Funzionamento della macchina amministrativa.

Ognuno di questi singoli si occuperà di analizzare profondamente il proprio ambito d’interesse e di proporre infine le migliori e più adatte idee possibili che andranno a costituire il programma e la proposta politica dell’Associazione.

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