Atena Lucana, smaltimento illecito di rifiuti: archiviato il caso della Santangelo Costruzioni

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza ha disposto l’archiviazione dell’indagine che vedeva coinvolti Carmine Santangelo, amministratore della Costruzioni Generali Santangelo, alcuni tecnici comunali di Atena Lucana e un imprenditore di Padova. L’inchiesta, avviata dalla polizia provinciale di Potenza, ruotava attorno a presunte irregolarità nella gestione dei rifiuti prodotti dai lavori sulla Statale 95, Variante Tito-Brienza.

Le indagini iniziali avevano portato a un intervento massiccio degli inquirenti, con perquisizioni nei cantieri, il sequestro di una cava ad Atena Lucana utilizzata per i lavori stradali e la messa sotto sigillo di altre due aree di cantiere a Brienza, oltre al sequestro di tre mezzi operativi a Satriano di Lucania.

Nonostante l’imponente attività investigativa, il giudice ha stabilito che le accuse non erano supportate da elementi probatori sufficienti. Le verifiche approfondite hanno escluso la presenza di comportamenti illeciti da parte degli indagati, portando così alla chiusura del caso. Già nei mesi scorsi, le cave sequestrate erano state dissequestrate su disposizione della Procura.