Auletta, morte 16enne in moto: proseguono indagini dopo i funerali. Esito autopsia lontano

Cosa è accaduto a di Francesco Morriello, 16 anni originario di Auletta e residente a Buccino, deceduto dopo una caduta da una motocicletta. L’ipotesi principale è che la causa del decesso sia legata alla caduta e alle ferite interne riportate. Ma la vicenda ha diversi contorni ancora poco chiari e l’esito dell’autopsia, previsti tra tre mesi, potranno dare delle risposte.

L’ultimo saluto

Intanto ieri ad Auletta le comunità del Tanagro si sono riunite per l’ultimo saluto tra palloncini bianchi, rombi di motocicletta e tante lacrime. Tornando al fatto di cronaca: l’ipotesi più plausibile resta quella delle conseguenze legate alla caduta dalla motocicletta che – oggettivamente – c’è stata. Tuttavia sin da subito alcune ferite non sono sembrate compatibili, al cento per cento, con una caduta da una motocicletta e quindi i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina stanno apportando una serie di accertamenti per superare ogni possibile dubbio come quello di un’aggressione subita a opera di ignoti da parte del sedicenne prima di ritornare a casa.

Le indagini

Una mera ipotesi che però è al centro anche delle attenzioni della famiglia del 16enne tutelata dall’avvocato Vincenzo Morriello. C’è un prima, un durante e un dopo. Per il prima gli inquirenti stanno ricostruendo la serata trascorsa dallo studente prima della caduta avvenuta intorno alle due di notte. Il giovane è stato in un locale a Sicignano degli Alburni e ha trascorso il tempo con amiche e amici. Questi ultimi sono stati o verranno ascoltati dalle forze dell’ordine. Poi c’è il durante: ovvero la caduta. Al vaglio degli investigatori c’è un video di una casa privata nella quale si vedrebbe il momento della caduta a terra, con il giovane che si rialza e la motocicletta posizionata fuori dalla carreggiata. A trovare il giovane ferito lungo la strada che avrebbe dovuto riportarlo a casa sono state alcune amiche che hanno avvertito compagni e familiari. E quindi il dopo. Il 16enne è stato accompagnato in ospedale dai genitori che hanno raccontato dell’incidente in moto.

Il trasferimento

Francesco Morriello è stato quindi trasferito d’urgenza al Cardarelli dove purtroppo è deceduto. Nel “dopo” c’è una persona indagata in quanto proprietaria della motocicletta che Morriello non avrebbe potuto guidare per una questione di cilindrata. Al centro dell’attenzione soprattutto le ferite riportate al fegato. Potrebbe essere stato il manubrio a colpire il fegato e provocarne quindi le ferite mortali. Oppure potrebbe essere stata l’ipotizzata aggressione subita nel periodo che va dalla serata trascorsa nel locale e il ritorno a casa. Dubbi che verranno svelati nei prossimi giorni da parte delle forze dell’ordine, coi carabinieri di Auletta guidati dal maresciallo Fabio Pignatiello che lavorano senza sosta.