Auletta ospita la prima tappa del Volcei Wine Jazz, tra vino e musica

Ha avuto inizio venerdì, presso il suggestivo complesso Monumentale dello Jesus ad Auletta, la prima tappa del Volcei Wine Jazz, un ambizioso progetto culturale e turistico finanziato dalla Regione Campania nell’ambito dell’Avviso Pubblico per la promozione e valorizzazione dei territori regionali. La serata ha riscosso un grande successo, proponendo un mix perfetto di arte della degustazione, storia locale e l’energia della musica jazz.

Il programma è partito con una serie di visite guidate che hanno permesso ai partecipanti di scoprire le meraviglie del borgo di Auletta e le famose Grotte di Pertosa-Auletta, un luogo di grande valore storico e naturale. L’atmosfera che si è creata è stata quella di un vero e proprio viaggio nel cuore del Sele-Tanagro e Cilento, tra paesaggi mozzafiato, tradizioni secolari e una cultura che affonda le radici nel passato.

A seguire, una partecipata masterclass sui vini delle cantine locali ha offerto l’opportunità di apprezzare alcune delle eccellenze enologiche della regione. La Cantina Polito ha presentato il Sarace’, un Fiano di Cilento DOP, bianco che racconta la storia e la tradizione del territorio, simbolo di autenticità e qualità vitivinicola. Un altro momento clou della serata è stato rappresentato dalla degustazione del Panormo IGP Paestum Aglianico 2022 della Cantina Tenuta Macellaro, un rosso intenso che ha saputo esprimere tutta la potenza e il carattere del Cilento, con il suo bouquet ricco e complesso.

Le degustazioni sono state curate da Manuel Giachetta, sommelier della Fondazione Italiana Sommelier, che con grande passione e competenza ha accompagnato i partecipanti alla scoperta delle caratteristiche uniche dei vini, condividendo aneddoti e segreti legati alla viticoltura del Cilento.

Durante l’incontro, il sindaco di Auletta, Antonio Caggiano, ha preso la parola per ringraziare la Pro Loco di Buccino, Auletta e Valva per il loro impegno nel portare il festival ad Auletta, sottolineando l’importanza della formula itinerante che permette di valorizzare luoghi meno conosciuti ma ricchi di eccellenze locali, specialmente nel settore enogastronomico. «È un grande onore partecipare a questa rassegna», ha dichiarato Caggiano, evidenziando come la Campania, terra di storia e tradizioni, stia diventando il cuore pulsante di un movimento che va oltre la semplice degustazione, promuovendo uno stile di vita che celebra la cultura del bere consapevole e del benessere.

Molto apprezzato anche l’intervento del presidente della Pro Loco di Buccino Volcei, che ha espresso il suo entusiasmo per il successo del progetto, reso possibile dalla collaborazione con dieci partner e numerosi altri soggetti. «Questo progetto ha coinvolto un vasto territorio, l’antico Ager Volceianus, che comprende oltre 20 comuni, uniti da radici storiche e culturali comuni», ha dichiarato il presidente. «Il festival, che fonde jazz, vino e cultura, è un omaggio a un patrimonio che affonda le radici nel terzo millennio a.C., con una tradizione vinicola che è uno degli aspetti più significativi del nostro territorio».

Al termine delle attività di degustazione, il pubblico è stato entusiasta di assistere al concerto/masterclas dei Trumpet Night, che ha visto esibirsi alcuni dei migliori jazzisti italiani: Antonio Scannapieco alla tromba, Andrea Rea al pianoforte, Luigi Del Prete alla batteria e Tommaso Scannapieco al contrabbasso. La performance ha regalato ai presenti una serata indimenticabile, all’insegna della buona musica e della grande tradizione jazz.

Con questa prima tappa, il Volcei Wine Jazz si è confermato come un evento di grande rilevanza, capace di unire arte, cultura, tradizione e innovazione. Ha messo in luce il patrimonio enogastronomico e musicale della Campania, promuovendo un incontro unico tra il mondo del vino e quello della musica jazz. Un successo che si preannuncia in continua crescita, alimentato dalla passione e dall’impegno di tutti coloro che credono nel valore e nell’autenticità del nostro territorio.