Aumento dei mutui e della spesa per i beni durevoli: Salerno e Provincia in crescita

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Aumento dei mutui e della spesa per i beni durevoli: Salerno e Provincia in crescita

Il panorama economico di Salerno e della sua provincia si mostra in chiara ripresa, con un significativo aumento sia nell’importo medio dei mutui che nella spesa per i beni durevoli. Due recenti report, uno di Facile.it e l’altro di Findomestic, evidenziano questa tendenza, suggerendo un miglioramento delle condizioni economiche delle famiglie, soprattutto nel periodo che va dal 2023 ai primi quattro mesi del 2024.

Crescita dei mutui e del mercato Immobiliare

Nel primo quadrimestre del 2024, la richiesta di finanziamenti in Campania è cresciuta del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Parallelamente, l’importo medio richiesto per i mutui è aumentato dell’1,6%, mentre il valore medio degli immobili ipotecati è cresciuto dell’1%. A Salerno, la media dei mutui richiesti ha raggiunto i 126.802 euro, con un valore medio degli immobili di 200.887 euro, segnando un incremento dell’1%.

La durata media dei mutui a Salerno è scesa leggermente, passando da quasi 25 anni a poco più di 24 anni, e l’età media dei richiedenti è aumentata, attestandosi a 40 anni e mezzo. Le condizioni offerte dalle banche sono state particolarmente favorevoli, con tassi fissi che partono da un Tan del 2,87%, corrispondente a una rata mensile di 589 euro. Ancora più vantaggiosi sono i mutui green a tasso fisso, con tassi che partono dal 2,65% e una rata mensile di 574 euro.

Aumento della spesa per beni durevoli

Il 2023 ha visto un significativo aumento della spesa per i beni durevoli in Campania, con una crescita del 7,9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un totale di 4 miliardi e 598 milioni di euro. Questo posiziona la regione al settimo posto a livello nazionale per spesa complessiva in beni durevoli.

A Salerno, la spesa per beni durevoli ha raggiunto i 909 milioni di euro, con una media di 2.078 euro per famiglia, segnando un incremento dell’8,4% rispetto al 2022. La provincia si colloca al 22esimo posto in Italia per spesa complessiva in questo settore.

Il segmento che ha registrato la crescita più significativa è quello delle auto nuove, con una spesa di 182 milioni di euro, un incremento del 23,1% rispetto al 2022, posizionando Salerno al 21esimo posto tra le province italiane. Anche il mercato delle auto usate ha visto un aumento del 17,1%, con una spesa complessiva di 277 milioni di euro.

Preferenze dei consumatori salernitani

I salernitani hanno mostrato una particolare preferenza per gli elettrodomestici, con una spesa di 75 milioni di euro, in crescita dell’1,7%. Tuttavia, la spesa per i mobili è diminuita dell’1,2%, raggiungendo i 191 milioni di euro. Anche l’elettronica di consumo e la telefonia hanno registrato un calo, con rispettivamente 22 milioni (-29,3%) e 88 milioni di euro (-1%).

Il settore dell’information technology ha registrato la performance peggiore nella regione, con una spesa di 23 milioni di euro, in calo del 9,9% rispetto all’anno precedente.

Conclusioni

Questi dati complessivi dipingono un quadro di ripresa economica per Salerno e la Campania, con segnali positivi che indicano una progressiva uscita dalla crisi economica causata dalla pandemia e dall’inflazione. La crescita delle richieste di mutui e della spesa per beni durevoli suggerisce una ritrovata fiducia delle famiglie e una maggiore stabilità economica nel territorio.

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