Aumento incontrollato dei cinghiali, gli agricoltori del Cilento scendono in piazza a Napoli

Questa mattina, dalle ore 9, Coldiretti Campania ha organizzato un imponente sit-in davanti alla sede della Regione Campania, in via Santa Lucia a Napoli, per protestare contro l’aumento incontrollato dei cinghiali sul territorio regionale. La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi agricoltori, allevatori, imprenditori agricoli e zootecnici provenienti dal Cilento, uno dei territori maggiormente colpiti dal fenomeno, oltre a tanti cittadini di altre zone della regione. 

L’aumento della popolazione di cinghiali rappresenta una grave minaccia per l’agricoltura e la sicurezza pubblica in Campania. Gli animali selvatici stanno causando danni ingenti ai raccolti, distruggendo coltivazioni e mettendo in ginocchio numerose aziende agricole. In alcuni casi, le perdite economiche hanno costretto diverse aziende a chiudere, infliggendo un duro colpo al settore primario.

Oltre ai danni agricoli, i cinghiali rappresentano un pericolo crescente per la sicurezza dei cittadini. Negli ultimi mesi si sono verificati numerosi incidenti stradali, anche mortali, causati dall’improvviso attraversamento di questi animali sulle strade, inclusi tratti urbani.

Durante la manifestazione, Coldiretti Campania ha chiesto un intervento urgente da parte delle autorità regionali. L’organizzazione sollecita l’attuazione immediata di un Piano regionale straordinario di contenimento dei cinghiali, come previsto da una specifica norma regionale. Tale piano prevede misure di controllo della popolazione di cinghiali per proteggere le attività agricole e garantire la sicurezza delle comunità locali.