Le acque dell’Oasi riforniscono ogni anno circa 250 milioni di metri cubi di acqua agli impianti irrigui. Senza quest’acqua la Piana del Sele sarebbe destinata al degrado produttivo, alla desertificazione economica e sociale. Eppure hanno costruito due discariche una a Basso dell’Olmo a Campagna e l’altra a Macchia Soprana a Serre
Come mai questi eventi di bassa magnitudo nel Cilento? La zona crostale molto instabile tettonicamente, dove gli spostamenti relativi tra Africa ed Europa causano i principali accumuli di ‘energia tettonica’ che periodicamente provocano sismi anche di elevata magnitudo come quelli del 1857, 1561 e 1980, si trova alcune decine di chilometri ad ovest del Cilento
La sismicità nel Cilento e nel Golfo di Policastro degli ultimi giorni spiegata dal geologo dell’Università Federico II di Napoli Franco Ortolani. Il vero pericolo tra Balvano e Lioni nei pressi di Caggiano e tra il Vallo di Diano e l’alta val d’Agri e da Lagonegro alla Valle del Crati e la Sila
In Italia il petrolio deve uscire dal sottosuolo, a tutti i costi! Chi non è d’accordo è un eversivo, un infiltrato e se ne può pure andare. In sintesi è quanto traspare da alcune note pubblicate su “Repubblica” del 14 agosto 2012 in relazione alle linee di intervento circa i giacimenti di idrocarburi presenti nel sottosuolo italiano.
Il fiume Mingardo durante il periodo non piovoso fino ad alcune decine di anni fa era alimentato da una grande sorgente chiamata Fistole del Faraone rifornita dalla idrostruttura carbonatica di Serra del Pedale con una portata media di circa 500 litri al secondo ubicata nel comune di Rofrano.