Nel romanzo di Wilde, Dorian Gray è il protagonista assoluto. In questa reinvenzione drammaturgica dell’opera, invece, il suo ruolo viene equiparato a quello di altri due personaggi: Henry, sofisticato e fatuo come un vero dandy, e Basil, morboso e solitario. Dorian è invece perfido e vanitoso.
“Abbiamo voluto riproporre l’appuntamento con la manifestazione musicale tanto apprezzata dai giovani. Stiamo provando a realizzare l’ambizioso progetto di Rofrano città dei giovani e per questa edizione del Rufra Festival non potevano mancare i Sud Sound System”.
Il libro scritto dal pediatra cilentano è stato presentato nel corso della kermesse “Un libro…al mese” che è così giunta al penultimo appuntamento stagionale. “Il personaggio cardine del libro – ha spiegato l’autore – è una donna, Benedetta, che viene dal popolo affinché tutti vi si possano riconoscere”.
Confermata come headliner del festival la band folk-punk-rock’n’roll siciliana formata da Alessandro Alosi e Gianluca Bartolo. I loro live sono una scarica di adrenalina, urla, chitarre acustiche suonate con veemenza punk, suoni percussivi ridondanti e sfrontatezza.
L’associazione culturale “Pro Licusati” promuove, per il 26 agosto presso lo spazio antistante il palazzo Crocco, alle ore 17:00, “Una domenica letteraria” insieme a Renato Pagliacampo: “Da Recanati un poeta del silenzio. Quando la poesia supera l’ostacolo della disabilita’’.
Si chiama “La mano di Dante” il libro di cui Johnny Depp ha acquistato i diritti per portarlo su grande schermo. Secondo alcune indiscrezioni fra le potenziali location per le riprese Depp avrebbe individuato le Grotte dell’Angelo di Pertosa, già legate al nome de “lo sommo poeta” per lo spettacolo “L’inferno di Dante”.
Pellare si riconferma attenta alla scelta dei propri artisti nell’organizzazione delle proprie feste patronali. Dopo la scelta di due anni fa, caduta sulla taranta rock di Eugenio Bennato, il 26 agosto di quest’anno tocca al rock pop folk della Bandabardò far ballare la piazza cilentana.
Monteverdi e Mina sono personalità molto diverse, vissute a distanza di quattro secoli, eppure hanno diversi punti in comune: la città di Cremona, l’essere rivoluzionari a dispetto della critica e l’essere stati simboli di un nuovo modo di fare spettacolo.
Una serata in compagnia tra musica, storia e tradizione cilentana nella suggestiva atmosfera del centro storico di Ogliastro Cilento fra mostre ed estemporanee di pittura, musica, canti e balli e strumenti della tradizione cilentana.
Un inno alla libertà e che ripercorre, con gli occhi di una giovane e colta popolana, le tappe del Risorgimento fino all’Unità d’Italia. E’ questo il tema portante del libro “La rivoluzione nel cuore” di Pietro Speranza, edito da Elimedica, che sarà presentato a Gioi il 24 agosto, alle ore 18.30, presso l’aula consiliare.
Un tribunale presieduto dal professor Giuseppe Tesauro, giudice della Corte Costituzionale e composto da avvocati, magistrati e giornalisti, dovrà accertare quali sono state le responsabilità storiche e morali del re di Napoli in un momento decisivo della storia d’Italia e del Sud.
Il 23 agosto alle ore 20:00 “Gli occhi di Lighea – il mito della sirena”, a cura di Antonella Nigro, presso il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, con ingresso libero. La serata si aprirà con un dibattito dal titolo Il Mito della Sirena che attraverso gli interventi dei relatori analizzerà il tema in alcuni ambiti specifici.
“Eppure il mondo è pieno di fiori, di odori, di succhi… e di merda. Senza di voi, uomini, cosa sarebbe? Non andrebbe avanti. Resteremmo solo noi: gli insetti. Sarebbe un mondo meraviglioso! Buonanotte, vertebrati e vertebrate. Attenti a voi!”.
L’iniziativa, nella serata del 25 Agosto, vedrà la partecipazione di Plato’s Cave, Martino Makkia Adriani, Sparvieri, Happy M.I.L.F e degli altri giovani artisti che hanno preso parte al concorso Bella Politica in musica d’autore. Il 24 Agosto è prevista la presentazione di “Controfase”, nuovo disco dei Paranza Vibes.
Ricostruire una comunità come una volta è la maniera migliore per prepararci al futuro di scarsità energetica e cambio climatico, oltre che affrancarci da una generazione troppo dedita all’economia di mercato, che ha contribuito all’attuale crisi sistemica.
«Davvero felice di chiudere la rassegna artistica mutArte a Rofrano – dice Antunzmask – dove finalmente gli amici dell’associazione Mutazione son riusciti a farmi suonare martedì sera con una formazione (come sempre) inedita!».
È un balletto; no, è un’opera teatrale; è entrambe le cose: è “Studio per Ecuba”, opera in bilico fra danza, recitazione e musica che riporta in vita, in un lungo monologo, le vicende della regina di Troia e delle sue sofferenze, fino alla cruenta vendetta finale.
Questa sera a Rofrano, in occasione di mutArte, Francesco Di Bella (24 Grana) alla voce e Alfonso Bruno (Nani Sordi, Hardogs, Songs For Ulan) alla chitarra in un percorso di ricerca culturale attraverso le tante sfaccettature del cantautorato rock.
Prenderà il via lunedì 20 agosto la rassegna dal titolo “Castellabate, il luogo dell’incanto”, a cura dell’assessorato alla Cultura coordinato da Luisa Maiuri. Cinque appuntamenti che spaziano tra musica e teatro con il Castello dell’Abate a fare da scenografia.
Anche quest’anno, nel suggestivo pianoro di Ciolandrea, si svolgerà la terza edizione di “osservando gli astri”, organizzata dall’Associazione Culturale Giovanile Quintessenza. Grazie all’ausilio di telescopi sarà possibile osservare le costellazioni, sotto la guida di appassionati del settore.
Nella serata del 18 agosto a partire dalle ore 20:00 e con replica alle ore 21:30, sarà realizzato all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Paestum uno spettacolo itinerante incentrato su Dioniso e il suo corteo, ideato e messo in scena a cura della Accademia Magna Grecia di Paestum.
Tre giorni di musica, motori e prodotti tipici locali nella fantastica cornice della Baia Arena di Case del Conte. Domani sera il taglio ufficiale del nastro per la prima edizione di “Dj on Air”, manifestazione artistico-culturale organizzata dalla Pro Loco di Ortodonico e patrocinata dal comune di Montecorice.
La “prima volta” teatrale dell’ex chiesa dell’annunziata di Rofrano, spazio liberato e ri-agito grazie alla popolazione e all’impegno dei giovani dell’associazione Mutazione, vede protagonista la compagnia sudanzare, proveniente da Parigi, con lo spettacolo “Antidotum”.
La manifestazione prende spunto dal piatto principe, i ciccimmaretati, squisita zuppa di legumi nata in tempi in cui i contadini, cui spettavano scarse quote del prodotto agricolo, soprattutto in tempi di magra, “sposavano nel tiano” le rimanenze di tutti i legumi rimasti in casa.
L’evento nasce come momento d’incontro tra aziende vinicole in rappresentanza dei principali territori enologici cilentani e campani e, il pubblico di appassionati, consumatori e wine lover che in estate frequentano le coste e l’entroterra del Parco Nazione del Cilento del Vallo di Diano.
Durante la presentazione la Compagnia del Mistero metterà in scena uno dei racconti coinvolgendo il pubblico nell’indagine. Al vincitore verrà assegnato un “Soggiorno Benessere” presso L’Hotel Villa del Mare a Maratea.
Gli spettacoli messi in scena nei mesi di luglio ed agosto nel teatro del Castello medievale e nel Parco Pubblico stanno riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica. Tra questi, in particolare, la rassegna teatrale “Agropoli – Omaggio a Nino Taranto”, a cura dell’associazione culturale “Il Sipario”.
Con un live ad Agropoli il 14 agosto al New Blue Angel gli …A Toys Orchestra sanciscono il loro ritorno a casa. La band originaria di Agropoli si è infatti da tempo trasferita a Bologna per i sempre più incalzanti impegni “lavorativi”, ultima la partecipazione al programma di Fabio Volo, “Volo in diretta”.
«L’anno scorso abbiamo permesso all’Amref di costruire due latrine nella scuola elementare di Jira in Kenia e in più sono stati organizzati corsi di formazione per i docenti sull’educazione sanitaria nonché corsi di formazione per la manodopera autoctona che ha poi costruito i due servizi igienici».
Galzerano Editore presenta «La rivoluzione» di Carlo Pisacane a San Giovanni di Stella Cilento, con la partecipazione di. Ernesto Pisacane, pronipote di Carlo Pisacane: «Le nostre ricerche hanno portato alla scoperta che la famiglia Pisacane aveva dei possedimenti nell’attuale Comune di Stella Cilento».