Arriva alla XXVIII edizione il Palio Del Ciuccio con giochi, gare e sfilate.
Nati come duo (per l’appunto Induo, Marco Berti al basso e Rossella Cosentino alla voce) la formazione di base Jazz diventa trio con l’inserimento ai fiati di Gino D’Ignazio e parte per un tour in giro per il Cilento che si concluderà il 25 ad Avellino.
Si è tenuta ieri la terza rappresentazione di VeliaTeatro, kermesse ai piedi della torre Angioina di Elea-Velia: una rilettura del De Rerum Natura, del materialismo di Lucrezio, fatta di rimandi al classico ed al moderno, dallo "Zibaldone" di Leopardi alla teoria quantistica di Schrödinger.
Reduci dal successo di album come "Villa Inferno" e "Andate Tutti Affanculo", acclamati come una delle migliori live band italiane, gli Zen Circus sono pronti per un live nel Cilento, "il più ricco orto della penisola, fecondo e generoso. Stuprato dall’ignoranza e dalla povertà da essa generata".
"La Donna Di Samo" di Menandro rivive all’ombra della torre Angioina di Velia-Elea nel primo incontro di questa tredicesima edizione della kermesse filosofico-teatrale dedicata all’età ellenistica: "perché il Cilento non è solo cultura gastro-duodenale".
Sono loro, gli Zen Circus, quelli di canzoni diventate ormai inni generazionali come "Figlio Di Puttana", "Vent’Anni" e "Andate Tutti Affanculo", con il loro stile a metà fra Rino Gaetano e i Violent Femmes, a fare da headliner ad uno dei festival musicali più interessanti del Cilento.
Giunge alla ottava edizione Jazz In Laurino, evento musicale fatto di concerti e corsi musicali, jam session e vino: dall’8 al 13 Agosto artisti come Fabio Concato, Tommy Emmanuel e il Berliner Philarmoniker 5et accompagneranno gli ascoltatori cilentani di Jazz.
Teatro e filosofia si miscelano all’ombra della torre Medievale di Velia per riportare in auge il pensiero della scuola Eleatica di Parmenide e Zenone. E per tutti gli appassionati di musica una conferenza-concerto con strumenti dell’antica Roma.
L’immaginario religioso e la manifestazione folklorica si miscelano nel Volo Dell’Angelo a Rutino. Parte oggi una serie di manifestazioni legate alla figura di San Michele Arcangelo e di quando sconfisse il demonio con uno spettacolo in cui il "santo" volerà sulle teste dei presenti.
“Noi Credevamo” è il titolo dell’ultimo lavoro di Mario Martone, un film ambientato durante il Risorgimento italiano e girato per buona parte nel Cilento fra Roscigno Vecchia, Santa Maria di Castellabate, Pollica, Centola, San Mauro Cilento, Palinuro e Marina di Camerota.
Originario di Camerota, da una famiglia di musicisti, il batterista, accompagnato dal fratello Pasquale al vibrafono e da Alberto Parmegiani e Daniele Cappucci rispettivamente alla chitarra e al contrabbasso, porterà in giro per il Cilento il suo progetto musicale: Amrita.
Dopo l’articolo comparso ieri in cui sollecitavamo Giuseppe Cilento, sindaco di San Mauro Cilento, a rispondere alle nostre domande, ecco che arrivano le risposte. Ringraziamo Giuseppe Cilento per la disponibilità sperando di poter in futuro approfondire insieme a lui la "questione Velia".
Sulle scene da oltre 50 anni (correva l’anno 1964 quando, con il singolo "Preghiera/Una bocca, due occhi e un nome", iniziava una delle carriere musicali più durature in Italia) Massimo Ranieri torna nel Cilento per riproporre “Canto perché non so nuotare da quarant’anni”.
In occasione dell’incontro "Coltivare Asparagi Selvatici Per Prevenire Gli Incendi Estivi" avevamo contattato il sindaco di San Mauro Cilento, il quale si era reso disponibile a rilasciare un’intervista al nostro giornale: ma qualcosa è andato storto.
Giunge alla terza edizione il festival di arte e cultura di Bellosguardo, che quest’anno vedrà la partecipazione di grandi nomi della musica Reggae, Ska e Rock italiana come Dub All Sense, Le Mani Sporche e Cupe Vampe e DJ Set di musica Elettronica.
La musica Disco-Pop della cantante statunitense come volano per la "realizzazione di un centro residenziale per disabili, con l’attivazione di una rete di servizi e di interventi socio-sanitari aventi lo scopo di migliorare la qualità della vita ed il loro inserimento nel tessuto sociale".
Un excursus all’interno della letteratura al femminile del ‘900, fra autrici note e meno note, in questa raccolta di Luciana Grillo: ragazze madri, figlie difficili, donne partigiane e sessantottine in ambienti popolari o borghesi, per ripercorrere la storia dello scorso secolo.
Esiste una mediazione fra fede e pensiero critico? C’è qualcosa di spiegabile razionalmente all’interno di un sistema metafisico come può esserlo la religione? Questi ed altri interrogativi al prossimo appuntamento presso la Fondazione Alario di Ascea.
Continuano le date cilentane per una delle formazioni di canti, balli e musiche popolari più note della zona: e quindi "…Abballati e poi cantati dint’a e vichi ‘miezzo e chiazze tra la gente ru paese vicchiarielli e criature…".
Che Rofrano sia uno dei comuni più attivi ed "avanti" del Cilento è cosa nota, fra impegno nell’uso di energie rinnovabili, riciclo dei rifiuti e attenzione verso la cultura. Il 5 Agosto si inaugura una nuova serie di eventi, MutArte, fra mostre, enogastronomia e grandi interpreti del nuovo cantautorato italiano.
Saranno infatti la musica di Enzo Avitabile, storico musicista dall’anima popolare, e dei Ballata Mediterranea ad animare la piazza del centro cilentano in occasione dei festeggiamenti di Sant’Alfonso de Liguori l’1 ed il 2 Agosto.
L’erede musicale di Zucchero Fornaciari, classe 1983, continua il suo tour nel Cilento e, dopo la tappa a Finocchito, ora tocca al lungomare della frazione marina di Camerota ospitare la sua musica, il prossimo 2 Agosto.
La leggendaria e carismatica cantante che dagli anni ’60 ad oggi ha firmato successi come "Ragazzo Triste", "La Bambola" e "Pensiero Stupendo" approda nel Cilento per un live il 31 Luglio in occasione del tour di Radio 101.
Torna nel Cilento il duo di comici che ha mosso i primi passi, nel lontano 1989, proprio sulla nostra costa, e più precisamente a Palinuro, fra quei fichi d’india del cilento che ne ispirarono il nome e li ha accompagnati fino al successo.
Storie di un tempo in cui nel Cilento ed in Italia l’emigrazione era prassi, di persone costrette ad allontanarsi dalla propria patria e dai propri cari: "sono rimasto affascinato a leggere certe lettere, dalla capacità dei loro autori, persone di modestissima cultura, di descrivere, raccontare, esprimere sentimenti, esortare, ammonire". Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:”Tabella normale”; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:””; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:”Calibri”,”sans-serif”; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:”Times New Roman”; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin;}
Strumentisti per Lucio Dalla prima, band di successo poi, ricordati per brani come "Grande Figlio Di Puttana" e "Chiedi Chi Erano I Beatles", gli Stadio sono pronti a far rivivere nel Cilento la loro musica che ci ha accompagnati dagli anni ’80 fino ai giorni d’oggi.
"La Certosa Esplosa come metafora di una nuova Certosa da costruire, più grande e più libera, uno spazio mentale e progettuale nel Parco del Cilento e del Vallo di Diano per abitare luoghi nuovi ritrovati": Ugo Marano e il progetto che ha ispirato il piano di sviluppo del parco.
Tanti i nomi per questa ennesima edizione, la XXII, di "Incontrando Charlot", kermesse di spettacoli comici all’interno del Premio Charlot che si tiene da ormai 22 anni presso il ristorante La Pergola del centro cilentano sito nell’area dei templi: gli spettacoli sono gratuiti.
Originiario di Agropoli, classe 1990: è Luciano Tarullo, che domani suonerà ad Agropoli. Dopo la presentazione del suo nuovo lavoro in studio abbiamo avuto modo di fargli qualche domanda: "qui nel Cilento ci sono tantissimi artisti di talento ma le possibilità di fare musica sono davvero poche per colpa delle istituzioni, non vi sono dei finanziamenti adeguati, sia per mancanza di strutture idonee".
Sarà la chitarra Jazz-Fusion di Frank Gambale, musicista australiano di origine italiana (Paternopoli, in provincia di Avellino), a dare il via all’edizione 2010 del festival di musica Jazz che si tiene da ormai 8 anni a Capitello.