Buonomo, contro l’abusivismo in Campania: "E’ necessario sempre più contrapporre con fermezza la volontà del Paese di far recuperare le parti di territorio saccheggiate, sconfiggere l’abusivismo edilizio, fermare la distruzione delle aree più pregiate della penisola”.
I due candidati sono già in campo. Un sondaggio della Svg dimostra come Caldoro sia in vantaggio su De Luca ma il sindaco di Salerno sta recuperando alla grande. Il sondaggio ha come campione ottocento cittadini campani e non può tenere conto della geografia delle alleanza visto che non sono ancora definite.
E’ stato dichiarato “inammissibile” l’emendamento al decreto mille-proroghe per la riapertura dei termini del condono. Firmato dai senatori Carlo Sarro e Vincenzo Nespoli lo stop dalla commissione Affari Costituzionali della Camera. La proposta prevedeva la riapertura dei termini per la cancellazione degli abusi edilizi commessi entro il 31 marzo del 2003.
Iniziano a delinearsi gli scenari sulla selezione dei candidati per le liste. A sostegno di De Luca, si sceglierà fra Antonio e Simone Valiante e nelle quote rosa probabile l’ingresso di Marilù De Luca. Nel Pdl sciolte le riserve per Gambino in attesa delle decisione dell’Udc, oltre ad Eva Longo, forse c’è la candidatura di Pina Esposito.
Indagato per cosa? De Luca e’ indagato per aver difeso il posto di lavoro di 300 cassaintegrati. Noi abbiamo rispetto per la magistratura, vada avanti, noi non ci sottraiamo alle inchieste ma ci facciamo la nostra opinione e nel caso di De Luca ha difeso gli interessi dei lavoratori’.
L’iniziativa del candidato alla presidenza Stefano Caldoro. Ci sono quattro casi in particolare: Tommaso Barbato, ex senatore dell’Udeur, Alberico Gambino, sindaco (sospeso) di Pagani, Roberto Conte, infine Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale.
Carenze di personale medico ed infermieristico, mancato acquisto di attrezzature, revoca dei fondi alla sanità, assenza di decisioni sui presidi specialistici previsti dalla legge regionale n. 16. Donato Pica fa proprie le proteste degli operatori sanitari e delle organizzazioni sindacali del salernitano, dell’agro-nocerino e del Cilento e ne chiede conto alla Giunta regionale.
Nonostante le smentite i dubbi su Gambino come candidato in corsa per le regionali restano. Si deciderà nei prossimi giorni. Sul nome di Gambino, che gode dell’appoggio incondizionato di Cirielli e Cosentino, potrebbero esserci delle perplessità da parte di Stefano Caldoro perché sull’ex sindaco pesa una condanna in primo grado di un anno e sei mesi per peculato (pena sospesa).
De Luca annuncia:"incontrerò i rappresentanti di Idv e della sinistra estrema per cercare convergenza: devono essere con noi per non consegnare la Campania nelle mani della camorra vera, organizzata”. Parole dure, stile De Luca. “La magistratura deve andare fino in fondo. Sia chiaro però lezioni di moralità non le accetto da nessuno, semmai le do”.
Il geologo cilentano, Roberto Lanzara, da sempre scrupoloso studioso del nostro territorio, pone l’attenzione sulla ‘tralasciata’ vicenda viabilità, con un lucido esame della situazione ‘frane’, sulla demolizione delle vecchie case pisciottane, sull’erosione costiera e sul problema spiagge . Ecco cosa ci dice.
Un comunicato stampa giunto alla nostra redazione smentisce l’esclusione di Alberico Gambino dalla lista dei nomi per le prossime candidature al consiglio regionale della Campania, a riprova, l’apertura della campagna elettorale che si terrà il 5 febbraio a Pagani con Gambino, Cosentino e Cirielli.
Cozzolino fa un passo indietro, De Luca uno in avanti. Ha avuto vita breve l’idea di contrapporre alle primarie campane del Pd l’ex assessore regionale alle attività produttive all’agguerrito sindaco di Salerno. Il nodo dei nomi però non è sciolto, anche se ha ufficializzato la sua intenzione Riccardo Marone, ex sindaco di Napoli.
La data è stata ufficializzata dal colosso svedese e sarà come sempre di mercoledì e di prima mattina, secondo una consuetudine scaramantica della multinazionale.Ci sarà lavoro per 230 persone.
Sicuramente una sentenza ci dirà, definitivamente, cosa è da ritenersi legittimo. Se risulterà da questa sentenza, che l’amministrazione comunale ha commesso un errore a licenziare l’ex comandate Ciociano, certo si correrà il rischio di entrare in un contenzioso che pagheremo tutti molto caro, in onore e oneri.
Visto che l’Udc ha di fatto già siglato l’accordo con il Pdl, tornano in auge le primarie di coalizione o di partito, da tenere il prossimo 7 febbraio: ne parlano il governatore uscente Antonio Bassolino e, durante la direzione, Vincenzo De Luca, uno dei candidati più accreditati.
Disciplina degli incentivi per l’occupazione, contrasto alla disoccupazione e al lavoro sommerso, promozione del lavoro stabile e di qualità, sostegno della formazione professionale e dell’apprendistato: la giunta regionale dà il disco verde.
L’impegno assunto dalla Provincia di Salerno per sbloccare l’iter procedurale, ha dato il via ai lavori di demolizione delle abitazioni pericolanti nel centro della cittadina cilentana. Oggi le ruspe saranno in funzione per l’abbattimento degli alloggi fatiscenti.
Il sindaco di Salerno, Enzo De Luca, rappresenta ”la migliore candidatura in campo” per le elezioni regionali in Campania, secondo il leader di Alleanza per l’Italia, Francesco Rutelli. «De Luca ha grande capacità di attrazione e di aggregazione – spiega Michele Figliulo, coordinatore provinciale del Pd – e per il suo modo del tutto originale di fare politica, i deluchiani sono sempre più convinti di essere tali».
Ancora una volta il consiglio comunale è stato incentrato sulla figura di don Gianni Citro, un “moderno Richelieu”, capace di portare ai vertici o di far cadere in basso l’immagine di Camerota. Al sindaco si chiede di smentire l’affermazione di Camerota/mafia apparsa sui giornali a firma di Rubano.
Nel salernitano si ricandideranno i consiglieri regionali uscenti Gianfranco Valiante, Donato Pica e Ugo Carpinelli.Il centrosinistra potrebbe puntare anche su Marco Di Lello, nome gradito sia al PD che al Partito socialista. L’idea è data da Bersani e il segretario nazionale del Partito socialista Riccardo Nencini.
La discussione della Sesta Commissione Politiche Sociali si è tenuta la scorsa settimana. La Commissione ha licenziato il testo. “A questo punto -spiega Pica- la Presidenza dovrà porre all’ordine del giorno del Consiglio regionale la discussione della legge per l’approvazione definitiva”.
A pochi mesi dall’appuntamento elettorale in Regione Campania, tra le fila del PDL, in corsa con Caldoro c’è il sindaco di Ascea, Mario Rizzo. Come rappresentante politico del territorio cilentano lo abbiamo intervistato per presentarlo ai nostri lettori.
Pd in alto mare sul nome del candidato. Vertice stasera. Restano in campo i nomi di Guido Trombetti ed un accreditato out sider Enzo Amendola. Come si fa con Vincenzo De Luca? Il sindaco di Salerno non è escluso da un gioco di equilibri molto delicato.
Una proposta di legge per coordinare le azioni di prevenzione e cura del morbo di Alzheimer e delle patologie correlate. Donato Pica presenta la proposta in Regione Campania, confermando la sensibilità alle fasce deboli e alle patologie particolari che colpiscono migliaia di persone nella sola Campania.
Presentato a Cuccaro Vetere, alla presenza di un folto pubblico, il disegno complessivo di "Due grandi progetti per un grande Parco". Angelo Vassallo, presidente della comunità del Parco del Cilento:" La strada e il Piano energetico ora sono contenuti nel Parco del Cilento. E’ quando non si fanno i progetti che non si fa niente."
Nicola Greco, relatore al seminario, ci spiega le due cose che preoccupano di più:"la velocità con la quale i comuni e l’ente Parco riusciranno a mettere in campo i P.I.U. per contrastare norme rigide; e il giorno dopo l’entrata in vigore del Piano del Parco, la decadenza delle norme di salvaguardia." Mentre il gruppo d’opposizione, Insieme Cambierà, propone un tavolo di discussione per arginare la crisi del settore edile.
Una Fondazione Alburni per la gestione delle eccellenze culturali come il Museo Naturalistico di Corleto Manforte, Roscigno Vecchia e le Grotte di Castelcivita, il consigliere regionale propone il modello a Regione, Provincia, Parco Nazionale, Comunità Montana Alburni e i 12 Comuni interessati.
La Coldiretti ha elaborato un vademecum per la frutta e verdura e consiglia: occorre intensificare l’attività di vigilanza perchè sono praticamente scomparsi dai banchi di vendita della frutta e verdura i cartellini che devono riportare obbligatoriamente oltre al prezzo, la provenienza, la varietà ed il livello di qualità per consentire ai consumatori di fare i necessari confronti.
L’arcivescovo di Salerno, monsignor Gerardo Pierro, pone la sua attenzione verso le dinamiche politiche locali e nazionali. E dalle colonne del settimanale diocesano «Agire», auspica la ricostruzione di un partito cattolico che, in qualche modo, possa recuperare la tradizione e il ruolo della Democrazia cristiana.
In vigore da oggi il nuovo regolamento attuativo. In particolare, le aziende turistiche campane sono chiamate al rispetto di precisi requisiti tecnici, fiscali, igienici e qualitativi, necessari ad ottenere l’autorizzazione per l’attività.