Viltà e omertà di stampo cilentano. Questa coltre di fumo campeggia sulla dignità di un popolo che non conosce simile vergogna. E se il tentativo è quello di infettare l’immagine di gente ospitale e semplice, di certo non si registra un moto di indignazione che valga a respingerlo. Quanto basta per aggiungere alla viltà l’omertà
Per chi vuole saperne di più sulla rivolta in Venezuela e sul collasso economico che sta caratterizzando il paese in questi giorni. Informazioni sull’attualità degli scontri e ricostruzione delle tappe che trasformano quel paese in un pericoloso detonatore
Sindaci, giovani arrivisti e vecchi burocrati ammuffiti di questo Cilento, che l’urgente necessità della modestia non percepite, ecco la classe dirigente che aspettiamo
Giunge una lettera alla redazione da parte di Dario Vassallo che ringrazia i nostri inviati al festival del giornalismo di Perugia che hanno richiamato l’attenzione sul caso. E’ l’occasione per ricordare che bisogna fare di più.
Chi utilizza la minaccia di querela come intimidazione al giornalista, chi si appella alla privacy per nascondere le informazioni al pubblico, chi si appella alla presunzione di innocenza contestando il valore e la credibilità di una notizia, sbaglia. Ecco la sentenza della corte Europea
I numeri parlano da se e rendono la cifra di un progetto ambizioso. Il giornaledelcilento.it ha sfondato il tetto di un milione di visitatori da tutto il mondo per 2milioni e mezzo di pagine viste.
Sindaci e amministratori pugliesi con i loro gonfaloni a Roma hanno scongiurato l’isolamento della loro area. Dal Cilento e dalla provincia di Salerno regna il silenzio e ci rimette il turismo.
C’è una comunità stordita, intontita, disorientata e probabilmente spaventata per la notizia ufficiosa del probabile addio del proprio parroco
La sentenza d’Appello toglie ogni dubbio sull’innocenza di Pino Russo. Il giovane imprenditore di Camerota è stato vittima di una ingiustizia. Di una grave in giustizia
Il giornale del Cilento ha raggiunto quota 974.165 pagine lette da 117 nazioni diverse, insomma quello che un tempo consentiva di dire 1 milione di copie. La nuova sfida dell’editore: offrire al mondo che ci guarda una piattaforma turistica virtuale.
Sarà un appuntamento di partecipazione, di quelli che si auspicano in più parti e che tardano sempre a venire. Mentre a Montecorice è andata proprio come ci si aspettava. Modera l’incontro Maria Antonia Coppola del giornaledelcilento.it.
E’ uno schiaffo indignato. Che simbolicamente rivolgerei volentieri ad una grande parte di questa comunità addormentata e supina. Marco non è solo vittima della strada, ma vittima dei ritardi e dell’inefficienza dello stato.
Ad un mese dall’omicidio di Angelo Vassallo il Giornale Del Cilento vuole così ricordarlo, con un editoriale che è si un omaggio alla persona ma è anche un monito per noi tutti: “Il silenzio dei cilentani potrebbe essere l’ultimo punto da aggiungere ad un epitaffio scritto da altri, supinamente accolto”.
Abbiamo smesso di considerarci isola felice. La camorra ha probabilmente deciso di attaccare lo stato e l’ha fatto nel Cilento. Non un cittadino qualunque ma un sindaco. Non un sindaco qualunque ma il sindaco Vassalo, in prima linea contro la mafia.
Il presidente Rosanna Mazzeo proprio non ne può più di svolgere il ruolo di arbitro. Vuole scendere in campo, giocarsi la partita da protagonista. Troppo scomodo arbitrare con la convinzione di essere un fuoriclasse. Bisogna rimescolare le carte e andare alla conta finale
In programma giovedì 26 agosto, al villaggio La Francesca, di Scario, alle ore 21.30. Il viaggio dei cilentani in compagnia di Roberto Bonzio conoscerà presto una nuova tappa. Ecco tutti i particolari dell’evento e del progetto ‘Idf’.
A circa un anno dal suo arresto è dinuovo tra gli affetti dei suoi cari. E questo sembra essere l’elemento principale della vicenda alla data di oggi
"Il Comune in mezzo alla monnezza" è l’articolo pubblicato su questo giornale on line ed è copiato paro paro dal giornaledelcilento. Cambia soltanto la foto, ovvero l’unico elemento valido come testimonianza giornalistica, per i lettori.
Caro lettore. Pubblichiamo la tua lettera perchè è palese che è diretta a questo giornale, anche se attraverso Facebook. Tuttavia cogliamo l’occasione per ricordare a te e agli altri che le lettere firmate sarebbe corretto inviarle all’indirizzo di redazione. redazione@giornaledelcilento.it
Ecco cosa scrive l’assessore Del Gaudio, di Camerota, a proposito di questo giornale. "Il giornale è di parte come è di parte la loro associazione che ha lo stesso nome della compagine politica che ha partecipato all’ultima competizione elettorale nel nostro comune. Tutto ciò che fanno , che pensano e che organizzano ha uno scopo politico ben preciso…"
Chi conosce questa testata sa bene che non sono gli annunci di querela a fare abbassare la guardia ai nostri cronisti, rispetto al dovere di fare informazione, di informare quindi i cittadini sulle vicende che li riguardano da vicino.
In risposta alla pubblicazione su Facebook di Ferdinando Schettino che invita questo giornale ed il suo direttore a rettificare e ad assumere toni cauti per evitare possibili denunce
Si annuncia una serata indimenticabile sotto la ‘costellazione Reggae’. Ecco la locandina ufficiale della serata. Ingresso gratuito sabato 24 aprile, al Lido del Poggio di Marina di Camerota, al confine tra il mare e l’anima profonda della musica d’Oltreoceano
Ci sono voluti degli anni per fare spazio anche ad un diverso linguaggio musicale, nella nostra realtà cilentana ed in particolar modo nel territorio di Camerota.
Alla prima esperienza da consigliere, esordiente alla politica anche se ha mangiato pane e politica fin da quando era un lattante, perchè figlio dell’ex sindaco di Camerota, Antonio Troccoli. Ciro Troccoli oggi risponde alle nostre domande…
Inauguriamo questo nuovo spazio editoriale che da oggi diventerà un appuntamento settimanale. E’ un angolo di opinione che, nel gergo giornalistico, per chi non lo sapesse, si chiama appunto l’editoriale.
"Tutte le vicende segnalate sono a noi note e le teniamo sotto controllo. Giorno e notte il territorio è sorvegliato dai nostri carabinieri che tengono alta l’attenzione nonostante la conoscenza approfondita del fenomeno non evidenzia, in questo periodo, elementi di preoccupazione"
Tra "querela" e "querelle" a volte c’è una grande differenza. Più spesso, a maggior ragione in questi ultimi tempi, i due termini, volentieri, convergono. Ma è solo una questione di terminologia? Ovviamente no. E’ soprattutto una questione di contenuti. Proviamo a chiarirne il perchè
Nei pressi del lido Penelope è accaduto qualcosa che altrove verrebbe definito quanto meno insolito. "Il Parco qui fece costruire dei dissuasori, i primi di legno immediatamente dismessi dall’intervento di qualcuno, i secondi in calcestruzzo così da funzionare come deterrente, anch’essi prontamente abbattuti"
Sono le 6.20 di questa mattina, alla stazione di Pisciotta arriva il treno diretto a Salerno. Alcuni ragazzi extracomunitari, di quelli che in questi giorni si vedono sulle nostre spiagge a vendere qualche ricordo dell’estate, appena usciti dal bar, si avvicinano al controllore per chiedergli come fare un biglietto