Anche Castellabate tra le amministrazioni coinvolte
| di Biagio CafaroOggi sono stati resi noti i dati relativi all’operazione “512” riguardante una serie di autovelox truccati. Tra i 146 comuni coinvolti anche quello di Castellabate. A scoprire la truffa ci ha pensato la guardia di finanza di Brescia. Il giro d’affari coinvolgeva oltre 500 persone tra cui molti dipendenti comunali e funzionari pubblici. Al centro del sistema c’era Diego Barosi della Garda segnale, già protagonista, in passato, di episodi simili. Ricordiamo l’indagine della procura di Sala Consilina dove un automobilista fece ricorso per una multa per eccesso di velocità. La Garda segnale è riuscita ad ottenere molti appalti tramite finte gare. Tra 50 autovelox gestiti dalla società di Barosi, solo 2 erano omologati, ed erano gli unici a comparire sulle multe. Gli autovelox erano stati tarati al rialzo, fino al 15-17% in più rispetto alla velocità effettiva, e il 40% del ricavato finiva nelle tasche di Barosi. Si parla di un giro d’affari di 11,5 milioni di euro che avrebbero coinvolto un migliaio di comuni, ma solo in 146 sono state riscontrate anomalie, tra cui Castellabate.
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