Banca del Cilento, bilancio record: utili per 4 milioni di euro

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Banca del Cilento, bilancio record: utili per 4 milioni di euro

Da un lato la grande soddisfazione di aver realizzato nel 2019 il miglior bilancio nei 30 anni di storia della Banca del Cilento, di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania, dall’altro il rimpianto di non poterne dare comunicazione diretta ai Soci nel corso dell’abituale Assemblea a loro dedicata a causa della pandemia. Sono i sentimenti contrastanti che albergano degli animi del Presidente Pasquale Silvano Lucibello e del direttore generale Ciro Solimeno, dopo che le conseguenze dell’emergenza COVID 19 e le relative normative in tema di sicurezza ancora vigenti in questa fase hanno reso necessario modificare le modalità di partecipazione all’Assemblea Ordinaria dei Soci dell’Istituto di Credito con sede a Vallo della Lucania. 

Tutti i dettagli sono spiegati dal Presidente Lucibello e dal direttore generale Solimeno nella sezione “video” del nostro sito.  I Soci troveranno anche un apposito tutorial dedicato interamente alle modalità di partecipazione all’Assemblea, analoghe a quelle stabilite per tutte le Banche di Credito Cooperativo che fanno parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea a seguito dell’emergenza Coronavirus.

Tra gli argomenti illustrati e approfonditi nel video dal presidente Lucibello e dal direttore generale Solimeno, ce ne sono due in particolare di grandissimo interesse per i Soci: il Bilancio 2019 e le procedure in corso per l’aggregazione con la BCC di Buonabitacolo.

Per quanto riguarda il Bilancio, l’utile netto di 4 milioni e 76mila euro registrato nel 2019 rappresenta il miglior risultato di sempre nella storia della Banca del Cilento, oltre che il modo migliore per celebrare degnamente i primi 30 anni di storia, che ricorreranno il prossimo mese di agosto. Il margine di interesse si assesta a 16 milioni 250mila euro, le commissioni nette ammontano a 7 milioni 779mila euro, e il margine di intermediazione tocca quota 26 milioni 151mila euro. Ma il dato in assoluto più significativo è costituito dal risultato netto della gestione finanziaria che, migliorando di 7 milioni di euro rispetto all’anno precedente, nel 2019 supera i 22 milioni di euro.

Gli ottimi risultati registrati reciprocamente nel corso del 2019, certificano il valore assoluto della lungimirante e solida operazione industriale che vede impegnate la Banca del Cilento e la BCC di Buonabitacolo, e che si appresta ad arrivare al traguardo. Già firmato il protocollo di intenti da parte dei due Consigli di Amministrazione, a breve il Piano Industriale sarà inviato alla Capogruppo Iccrea per l’approvazione, e per la successiva trasmissione a Banca d’Italia e a BCE per le relative autorizzazioni. Se tutte le procedure seguiranno i tempi previsti, a fine anno si dovrebbero tenere le due Assemblee straordinarie della Banca del Cilento e della BCC di Buonabitacolo, nel corso delle quali i Soci saranno chiamati a dare il “via libera” all’aggregazioneLa nuova Banca è dunque attesa a inizio 2021, con numeri straordinari, derivanti dalla fusione tra due Istituti Bancari “forti”. Quella che si appresta a nascere sarà la terza Banca per importanza del Sud Italia tra le BCC aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, e sarà costituita da 28 filiali in tre regioni e quattro province, con 170 dipendenti e un bacino di 50mila clienti.

“Il COVID 19 -sottolinea il presidente Pasquale Silvano Lucibello– ci ha sottratto il piacere di condividere in modo diretto con in nostri Soci i risultati eccezionali raggiunti nel corso del 2019. Così come pure avremmo avuto voluto condividere le ottime novità relative al processo di aggregazione con la BCC di Buonabitacolo, e le rosee prospettive che ci attendono nel prossimo futuro. Purtroppo tutto ciò non è possibile in questo momento, ma speriamo di poter incontrare i nostri Soci prima della fine dell’anno, anche per celebrare in loro compagnia i 30 anni della Banca del Cilento. Un ringraziamento di cuore -conclude il presidente- voglio rivolgerlo alla direzione generale e tutti i nostri dipendenti, per quello che hanno fatto. Non si sono mai sottratti, nemmeno in piena pandemia: aprendo gli sportelli, confrontandosi sempre con i clienti, e non facendo mai mancare la loro professionalità ma soprattutto il loro conforto a quelle persone che vivevano gravi problematiche”.

“I risultati ottenuti nel 2019 – evidenzia il direttore generale Ciro Solimeno– confermano la capacità reddituale del nostro Istituto di Credito, che non costituisce un trend “una tantum” ma una realtà ormai consolidata da diversi anni. Certamente è particolarmente significativo, nell’ottica del percorso che abbiamo intrapreso, che i 4 milioni di utili e i 22 milioni della gestione finanziaria siano coincisi con i 30 anni della nostra Banca”.  Il direttore generale manifesta la sua soddisfazione anche per i progressi dell’operazione industriale di aggregazione con la BCC di Buonabitacolo: “È importante -spiega- per la dimensione che andremo ad acquisire, ma anche per la difesa del territorio. Con la consorella del Vallo di Diano ci integriamo perfettamente, perché siamo contigui ma non ci sovrapponiamo. Quindi potremo mantenere tutte le filiali, ed andremo a coprire meglio insieme un’area molto vasta, mettendo a disposizione di tutti una percentuale di servizi bancari molto elevata. Si tratta di una aggregazione tra due soggetti “forti”, che può anche aprire successivamente ad altri territori contigui, che dovrebbero completare la nostra zona di competenza”.

L’avviso con l’Ordine del Giorno e le modalità di partecipazione relative all’Assemblea Ordinaria dei Soci, il video realizzato per i Soci dal Presidente Pasquale Silvano Lucibello e del direttore generale Ciro Solimeno, ed un apposito tutorial sono disponibili sul sito web della Banca del Cilento.

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