Barca in fiamme nell’area marina protetta degli Infreschi e della Masseta

Una tranquilla vacanza estiva si è trasformata in un incubo per una famiglia napoletana che si trovava in vacanza lungo la suggestiva costa cilentana. Mentre stavano navigando nelle acque dell’area marina protetta lungo la costa della Masseta a Scario, l’imbarcazione sulla quale si trovavano ha improvvisamente preso fuoco, mettendo a rischio la loro incolumità e costringendoli a una fuga precipitosa.

L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio di ieri, quando il motore dell’imbarcazione ha iniziato a emettere fumo e fiamme, gettando nello scompiglio l’equipaggio che si trovava a bordo. Grazie alla pronta reazione dei membri della famiglia, tutti si sono gettati in acqua e, nuotando con decisione, hanno raggiunto la sicurezza della spiaggia.

Tuttavia, l’arrivo tempestivo dei volontari della Protezione Civile Gruppo Lucano e degli uomini del comandante Mugavero della Capitaneria di Porto di Palinuro ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. I soccorritori hanno agito con prontezza e professionalità, domando le fiamme che avevano avvolto l’imbarcazione e rischiavano di propagarsi, ponendo così fine alla minaccia.

L’imbarcazione danneggiata è stata quindi trainata dal mare al porto di Scario, dove sarà sottoposta a ulteriori verifiche per determinare l’entità dei danni e le cause dell’incidente. Gli esperti stanno già indagando sulla possibile origine delle fiamme e del fumo, al fine di garantire che situazioni simili possano essere evitate in futuro e che i dispositivi di sicurezza a bordo delle imbarcazioni siano sempre adeguatamente funzionanti e pronti all’uso.

L’episodio mette in luce l’importanza della preparazione e della prontezza in situazioni di emergenza, specialmente in mare aperto dove le risorse possono essere limitate e la tempestività può fare la differenza tra la vita e la morte. La collaborazione tra le agenzie di soccorso, come la Protezione Civile e la Capitaneria di Porto, è stata fondamentale per risolvere rapidamente la situazione e garantire la sicurezza della famiglia coinvolta.

Questo incidente dovrebbe anche fungere da monito per i diportisti e i turisti che si avventurano in mare durante le loro vacanze estive. È fondamentale conoscere le procedure di sicurezza, avere familiarità con l’equipaggiamento di bordo e sapersi comportare in caso di emergenza. Inoltre, verificare regolarmente lo stato dei motori e dei sistemi di bordo può prevenire potenziali guasti e situazioni pericolose.

In conclusione, la brutta avventura affrontata dalla famiglia napoletana lungo la costa cilentana è stata un promemoria di quanto sia importante rispettare le norme di sicurezza in mare e di quanto sia cruciale la collaborazione tra professionisti del soccorso e la comunità per affrontare situazioni critiche in modo efficace. Speriamo che questo episodio possa contribuire a diffondere una maggiore consapevolezza sulla sicurezza in mare e a evitare futuri incidenti simili.