Bcc Comuni Cilentani, rapina con pistole e sequestro persona: 4 arresti
| di Pasquale SorrentinoNell’estate dello scorso anno, una banda ha rapinato la filiale di Palomonte della Bcc Buccino Comuni Cilentani. Era il 13 agosto. Dopo mesi di indagini gli inquirenti hanno arrestato quattro persone. Tre sono finiti in carcere mentre un quarto ai domiciliari. Sarebbero tutti residenti in privincia di Salerno e per i carabinieri della compagnia di Eboli, diretti dal capitano Emanuele Tanzilli, sono ritenuti responsabili del colpo a mano armata.
Secondo quanto ricostruito dalla procura di Salerno, due persone avrebbero fatto irruzione nella filiale di via Vito Lembo. Pistole in pugno avrebbero minacciato il direttore, intimandogli di condurli verso la cassaforte ed aprirla. Riuscirono a portare via 110 mila euro in contanti. I due complici li aspettavano fuori a bordo di un’auto. Le immagini del sistema di videosorveglianza hanno fornito elementi utili agli inquirenti.
I carabinieri, oltre ai responsabili del delitto, hanno ricostruito anche il ruolo del «dipendente infedele e ideatore della rapina». Si tratterebbe du William Graziano (46 anni di Salerno) che – secondo quanto appurato – appena trasferito alla filiale di Palomonte, avvalendosi della collaborazione del pregiudicato suo amico Pietro Smaldone (59 anni di Ogliastro Cilento), aveva infatti reclutato i due esecutori materiali della rapina: Giovanni Liguori (52 anni di Salerno) e Alain Paone (46 anni di Salerno). Stamane sono finiti tutti e quattro in manette con l’accusa di rapina a mano armata e sequestro di persona in concorso.
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