Bilancio, diffida delle Prefettura. Sapridemocratica: «Siamo allo sbando»
| di Maria Emilia Cobucci«Per la mancata approvazione del Bilancio e del Rendiconto, il Prefetto ha diffidato il Comune di Sapri e concesso 20 giorni per l’approvazione pena lo scioglimento del consiglio. Siamo allo sbando totale, ennesima mortificazione per la nostra Città», dice il gruppo di opposizione di Sapri, Sapridemocratica, in una nota inviata alla stampa.
«In tempi normali il termine è il 30 aprile, ma a causa della pandemia la legge ha stabilito la proroga a fine luglio, ma per Gentile evidentemente è stato tempo di “bagni e festini”, le sorti della nostra Città potevano attendere. – scrivono – Questa grave mancanza deve far capire con quanta leggerezza e approssimazione viene gestita la macchina amministrativa comunale. La mancanza di organizzazione e programmazione dell’azione comunale trova pieno riscontro in questa gravissima e sonora diffida prefettizia. Siamo molto preoccupati e mortificati nel dover prendere atto dell’ennesima conferma dell’inadeguatezza di questa amministrazione che ha trascinato la Città di Sapri ad un punto di malgoverno mai visto, ad un arretramento che ci rende sempre più ultimi e screditati. – scrivono i consiglieri comunali Giuseppe Del Medico, Pamela Marino, Tommaso Lando e Lucia Pepice – Si sta concludendo nel peggiore dei modi l’esperienza amministrativa di Gentile, è arrivata finalmente l’ora di voltare pagina e di costruire per la nostra Città un nuovo percorso, serio e credibile, che sia in grado di ridare a Sapri l’affidabilità e l’autorevolezza necessaria per ritornare ad essere Capofila del Golfo di Policastro».
©Riproduzione riservata