Bioattivatori nei fiumi del Cilento per diminuire fenomeni di mare verde dovuto all’infiorescenza delle microalghe
| di Redazione
Anche quest’anno il Comune di Capaccio Paestum ha incaricato Assoprof per la somministrazione di bioattivatori nei fiumi per mitigare l’apporto di sostanze nutritive e diminuire fenomeni di mare verde dovuto all’infiorescenza delle microalghe. Già lo scorso anno, nel mese di Agosto, nonostante le alte temperature del mare, il fenomeno è quasi scomparso.
I fiumi interessati sono Solofrone, Dei Ranci, Acqua Sulfurea, Capodifiume, Fiumarello, Ponte di ferro, Ciorlitto e Fiume Sele
Il primo step del progetto durerà 3 settimane, rispetto allo scorso anno saranno installati nei fiumi dei bioamplificatori con la costante somministrazione degli enzimi e 2 bracci bloccarifiuti.
L’amministrazione comunale di Capaccio Paestum sta investendo molto per preservare l’ambiente e il turismo balneare in una zona anche a vocazione zootecnica, al progetto di Assoprof della somministrazione dei bioattivatori sarà affiancato dal nucleo guardie ecozoofile che vigileranno lungo i fiumi per scovare scarichi abusivi ed eventuali sversamenti illegali nei fiumi.
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