Bloc Fest 2025: torna il festival diffuso con tre tappe tra Acciaroli, Salerno e Napoli

| di
Bloc Fest 2025: torna il festival diffuso con tre tappe tra Acciaroli, Salerno e Napoli

BLOC Fest torna per la sua quinta edizione con una formula rinnovata e che allarga gli sguardi in senso culturale e geografico.  A comporre l’edizione 2025 saranno tre tappe, per un viaggio da Napoli al Cilento dedicato a musica, natura, cultura: si parte a Napoli sabato 24 maggio a La Santissima, per poi spostarsi sabato 7 giugno a Salerno per Bloc Talk, appuntamento dedicato all’incontro tra innovatori e realtà locali per immaginare insieme idee e proposte per lo sviluppo sostenibile. A chiudere il trittico una due giorni immersi nel Cilento, luogo d’elezione del festival, il 20 e 21 giugno nella cornice unica di Tenuta degli Eremi, ad Acciaroli.
Prosegue dunque l’evoluzione del festival che, alla ricerca di linguaggi artistici sempre nuovi, lega questa edizione al tema dell’Antidoto: in un mondo segnato dalle contraddizioni della globalizzazione, l’antidoto rappresenta una risposta complessa, composta sia dal virus che dalla cura. È il riflesso delle fratture che aprono nuove connessioni e della cultura che offre strumenti per comprendere e trasformare la realtà: il festival diventa così un luogo dove questo antidoto si propaga, nutrendosi delle differenze per generare nuove possibilità.

Per il primo anno, Bloc Fest 2025 apre la propria programmazione con un’anteprima, sabato 24 maggio a Napoli, con un evento ospitato da La Santissima, hub culturale situato nell’ex Ospedale Militare, recentemente rigenerato per ospitare attività culturali e comunitarie. 

La serata mette in primo piano sonorità e artisti provenienti dal mondo arabo: in apertura il duo Abadir & Hogir, rispettivamente producer e dj egiziano e percussionista di origini turche, che ci consegnano una musica elettronica vivace e distorta; a seguire la producer tunisina Deena Abdelwahed, che con i suoi dj-set, già ospitati dai maggiori festival internazionali, racconta la ricchezza della musica araba traendo ispirazione dalla club culture e dalla scena elettronica sperimentale e d’avanguardia. A proseguire la serata nour, in anteprima italiana: l’artista egiziana presenta per la prima volta al pubblico italiano il proprio set, tra dream-pop e influenze arabe, per un viaggio sperimentale e intimo tra percussioni mediorientali e ritmi funk; a proseguire la serata Palestinian Sound Archive, tra sonorità d’epoca, jazz, e registrazioni che attingono alla cultura beduina, e la sound artist Sara Persico, che ha iniziato la sua carriera sperimentando ai margini della scena underground di Napoli per arrivare fino a Berlino.

Il secondo appuntamento con la musica dal vivo è poi per il 20 e 21 giugno, nella suggestiva cornice della Tenuta degli Eremi ad Acciaroli, un’azienda agricola biologica di 24 ettari nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Ad aprire la prima serata saranno le performance sonore di Attila Faravelli e le sonorità primigenie di Cosimo Damiano, per un’immersione nella musica elettronica sperimentale made in Italy. Ad animare il dancefloor sarà poi Dj Python: newyorkese con radici ecuadoriane e argentine, è conosciuto per aver sviluppato uno stile definito “deep reggeaton”, che lo ha portato nei maggiori club e festival internazionali, da ultimo il Primavera Sound di Barcellona; da Barcellona arriva invece John Talabot, dj e producer catalano e vera e propria icona del clubbing, che concluderà la prima serata con il suo stile, in bilico tra techno tropicale e house psichedelica. 

La serata di sabato 21 giugno sarà poi inaugurata dai set labirintici di Luce Clandestina, dj e designer con base a Torino, che anticipa la musica intima e al contempo espansiva di Milan W., seguito dal mix di suoni di ojoo, conosciuta per il suo eclettico mix di stili, tempi e suoni. Bloc Fest ospita poi il live di Piezo, produttore, DJ e sound artist di Milano che lavora all’intersezione tra UK techno, cultura del sound-system e musica dance mutante, a cui fa da contraltare l’innovativo progetto musicale e artistico STILL presents Alma Lapilli with Raffaele Cardone & Romeo Barbaro. BLOC Fest in Cilento si concluderà infine con il set di Vegyn, producer, DJ e designer inglese che, nella sua parabola artistica, ha saputo sviluppare un suono raffinato e apprezzato a livello internazionale, che fa tesoro dell’esperienza al fianco di artisti del calibro di Frank Ocean e Travis Scott e, all’estremo opposto, di mixtape sperimentali.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata