Bloc Fest, annunciata la line up: ecco i luoghi e gli artisti
| di Luigi MartinoBLOC Fest, primo festival diffuso realizzato nell’area del Parco Nazionale del Cilento, annuncia la line up dell’edizione 2022 con 15 artisti che si esibiranno dal 5 al 7 agosto tra paesaggi marittimi e borghi antichi.
La seconda edizione della rassegna musicale, avviata durante la pandemia da un gruppo di professionisti under 35, conferma il proprio motto: “fare musica per luoghi non convenzionali”, per offrire una proposta culturale di qualità in location uniche.
Anche quest’anno BLOC Fest propone infatti una selezione musicale capace di contaminare il territorio e le sue tradizioni. Nomi internazionali, nuove stelle della scena elettronica contemporanea, dj radiofonici e diggers animeranno il palco affacciato sul mare di Tenuta degli Eremi, ad Acciaroli e sulle colline cilentane nel borgo di Celso di Pollica, con un’ ondata di sonorità funk, italo-disco, boogie, afrobeat e molto altro.
A farlo grandi voci del neapolitan sound tra cui spiccano i nomi di Napoli Segreta e Mystic Jungle, ma anche artisti provenienti dalla scena clubbing ed elettronica nazionale come Populous, ospite attesissimo per la serata di sabato 6 agosto in compagnia dell’irresistibile Emmanuelle.
Ad aprire il dancefloor alla Tenuta degli Eremi, venerdì 5 agosto, saranno le vibrazioni cosmiche di Virginia W. + R.ocks_, seguite dalla musica rituale e magica di MAI MAI MAI. Per la prima serata BLOC Fest ospiterà poi sul palco Napoli Segreta: un viaggio sonoro tra gli anni Settanta e Ottanta, attraverso voci e tradizioni del capoluogo partenopeo, condotto da Famiglia Discocristiana e DNApoli, riscoprendo musica visionaria fuori dai soliti cliché sulla città. A chiudere la prima serata un ospite d’onore, Giorgio Valletta, dj radiofonico e giornalista musicale che ci stupirà con un’inedita selezione musicale.
Per la seconda serata, sabato 6 agosto, la Tenuta si animerà invece con il live di POPA, fashion designer lituana ma Milan-based, che proporrà un’estetica musicale dal gusto retrò e capace di fondere la sua passione per la moda e la musica. Dalle coste del Mare Adriatico a quelle cilentane, il dj Tommiboy porterà un altro assaggio di clubbing nostalgico con Disco Stupenda, riportando in scena gemme rare della musica disco italiana. Si prosegue con il sound seducente di Emmanuelle, che scalderà il palco per l’atteso producer salentino Populous, nome ormai affermato della scena elettronica, con all’attivo numerose collaborazioni con producer e artisti internazionali, nonché con brand come IKEA e Vivienne Westwood. La notte si accende infine con il set di Saint Ludo, dj Italo-americana che propone un mix di rap e club ad alte frequenze.
Per la terza e ultima giornata, domenica 7 agosto, BLOC Fest ripropone il format BLOC Sound System per una lunga serata di musica immersi nei paesaggi suggestivi del borgo di Celso di Pollica. La selezione musicale sarà affidata a Caro Losa, che accompagnerà l’ouverture con un sound variegato che miscela elettronica, industrial ed italo-disco. A seguire i mix di Amazon e il suo sound complesso a cavallo tra la musica sudamericana e la club sperimentale. Milangeles, uno dei fautori del movimento tropical bass milanese, riporterà il pubblico nelle atmosfere della scena alternativa milanese.
Il dj set di Splendore, artista, performer, producer e DJ queer,una delle figure più all’avanguardia della musica elettronica italiana aprirà il palco a Mystic Jungle, figura cardine della nuova scena elettronica napoletana che si muoverà sapientemente tra disco, electro boogie, synth cosmici e linee di basso plastiche.A chiudere il sipario dell’edizione 2022 di Bloc Fest sarà il dj Francesco De Bellis che porterà il suo progetto L.U.C.A, un’iniziale compilation per il suo amico che poi ha spiccato il volo.
More info: www.bloc-project.com | instagram.com/bloc_project
BLOC Fest è una delle iniziative del progetto BLOC, nato a inizio 2021 per mano di un gruppo di giovani professionisti under 35 provenienti da tutta Italia e attivi nell’ambito culturale. Obiettivo del progetto è catalizzare nuove energie creative, coinvolgere le comunità locali per immaginare un nuovo umanesimo urbano, che superi le categorie tradizionali di città/campagna, aree urbane/aree interne, vicino/lontano.
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