Boa di due metri libero in strada: recuperato dai volontari del nucleo Noetaa

Ieri mattina alla Laura, frazione di Capaccio Paestum, si sono vissute scene di panico tra i cittadini, allarmati dalla presenza di un grande serpente nei pressi delle abitazioni. L’incidente è stato segnalato prontamente, e il nucleo NOETAA Lab.V. di Capaccio Paestum-Agropoli, specializzato nel recupero di animali esotici, ha avviato l’operazione di salvataggio.

Gli operatori, coadiuvati dal Nucleo Rettili NO.E.T.A.A., sono riusciti a recuperare un Boa di circa due metri. L’animale, una femmina di circa 5 anni, è stato trovato in stato di apparente difficoltà, probabilmente a causa delle basse temperature che hanno rallentato il suo metabolismo. Fortunatamente, è stato prontamente messo sotto osservazione in ambienti riscaldati, con la speranza che in queste ore possa riprendersi e tornare alle normali funzioni vitali.

Secondo le prime ipotesi, il boa potrebbe essere sfuggito al suo proprietario, ma non si esclude la possibilità che sia stato abbandonato. L’animale appartiene alla specie inclusa nell’Allegato B della Convenzione CITES, pertanto non è obbligatorio per legge l’impianto del microchip.

Le autorità competenti sono state immediatamente avvisate e il serpente sarà seguito nei prossimi giorni per valutare la sua salute e la sua possibile restituzione al suo ambiente naturale, se le condizioni lo consentiranno. Nel frattempo, la comunità locale è stata tranquillizzata, ma non sono mancate le preoccupazioni, considerando il timore che un animale di tali dimensioni possa rappresentare un pericolo per la sicurezza pubblica.