Borse di studio ai giovani in memoria di Nancy Chirichiello, la cerimonia a Licusati
| di Marianna ValloneIl dolore devastante e innaturale per la perdita di una figlia, si trasforma in una forza straordinaria, capace di generare speranza. Dalla sofferenza immensa è nata un’iniziativa che dà vita a nuovi sogni: le borse di studio, dedicate alla memoria di, la ventiduenne di Licusati deceduta il 14 ottobre 2020. Un seme di speranza, un’opportunità che fiorisce per gli studenti meritevoli, permettendo alla sua luce di continuare a brillare attraverso il futuro di tanti ragazzi. Lunedì, nella Chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista a Licusati, si è tenuta la commemorazione del quarto anniversario della scomparsa di Nancy e la cerimonia di premiazione della terza edizione del bando per l’assegnazione delle borse di studio, rivolto agli studenti meritevoli delle scuole secondarie di Primo Grado dei comuni di Camerota, Centola e Pisciotta. L’iniziativa, organizzata dall’associazione “Con il Sorriso di Nancy Chirichiello”, si propone di ricordare Nancy attraverso un gesto concreto di sostegno agli studenti più meritevoli, con una borsa di studio per gli alunni che hanno raggiunto l’eccellenza accademica, con una valutazione complessiva di 10/10 nell’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione. Quest’anno sono stati premiati gli studenti Flavio Rochira (di Camerota), Greta Maria Di Costanzo (di Centola), Angelo Greco e Francesco Tambasco (di Pisciotta). L’evento è iniziato alle con la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca e don Antonio Toriello. La cerimonia è stata arricchita dalle melodie del coro parrocchiale “Nancy Chirichiello”.
A seguire, si è svolta la la cerimonia di assegnazione delle borse di studio con la proclamazione dei vincitori, la partecipazione delle famiglie, della scuola, delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali, tra cui i rappresentanti dei Comuni di Camerota, Centola e Pisciotta.
«Ho avuto il privilegio di stare seduto in prima fila alla celebrazione e di avere di fronte il sorriso di Nancy e per tutta la serata mi sono chiesto cosa abbia fatto questa ragazza. Ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità. – ha commentato il sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta – Nancy ha lasciato una forza propulsiva incredibile, non ha spento i sorrisi dei suoi familiari ma gli ha ridato nuova forza, per donarsi alla comunità e lavorare per la comunità, come faceva e continua a fare da lassù Nancy. Una ragazza che ci insegna che cos’è l’unione. La sua morte ha unito la comunità di Licusati ancora di più, Il suo esempio ha tracciato un solco. I ragazzi seguano il suo insegnamento e i suoi alti valori: l’attaccamento alla famiglia, l’aiuto agli altri, il suo donarsi alla sua comunità».
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