Buoni spesa in cambio di rifiuti a Piaggine, Vairo: «Presto altre iniziative»
| di Marianna ValloneOgni volta che i cittadini consegnano contenitori da riciclare nel dispositivo dislocato in vari punti del borgo, ottengono sconti da spendere nei negozi, alla mensa scolastica e negli esercizi commerciali che aderiranno al progetto. Una possibilità, questa, che a Piaggine presto diventerà realtà. E’ stato infatti finanziato nei giorni scorsi il progetto di Raccolta Differenziata Mobile. L’amministrazione comunale ha ottenuto un contributo di 50mila euro circa per la realizzazione del centro, partecipando al bando pubblico per l’assegnazione di contributi finanziari per la realizzazione di Centri di Raccolta ai sensi D.M. 8.82008 -fondi POR CAMPANIA FESR 2007-2013 asse 1 – Sostenibilità ambientale ed attrattività culturale e turistica Obiettivo Operativo 1.1 – Gestione Integrata del Ciclo dei Rifiuti.
Cos’è Si tratta di un sistema di raccolta differenziata innovativo costituito da un modulo mobile in grado di raccogliere varie tipologie di rifiuti: plastica, alluminio, vetro, pile, toner, cartucce, lampade, lampadine, oli esausti, farmaci. Il dispositivo, montato su un carrello, verrà movimentato da un automezzo del Comune di Piaggine e dislocato in varie zone del Borgo secondo un calendario prestabilito. All’interno del carrello, delle macchine compattatrici, per ogni rifiuto conferito, rilasceranno degli ‘eco punti’ che potranno essere utilizzati per acquistare buoni pasto della mensa scolastica o prodotti venduti presso gli esercizi commerciali convenzionati col Comune. Il rifiuto, inserito nella macchina, verrà compattato dell’80%, ridotto in balle è trasferito nell’isola ecologia, diminuendo i volumi della spazzatura ed i relativi costi.
Obiettivo rifiuto zero «È un progetto a cui teniamo molto -afferma il Sindaco Guglielmo Vairo- che avrà un riscontro sia in termini economici che formativi. A breve partirà una campagna di sensibilizzazione nelle scuole. I ragazzi devono capire che il rifiuto ha un valore. Riciclo, riuso e recupero sono vocaboli che devono diventare di uso comune tra le nuove generazioni e la scuola può avere un ruolo fondamentale in questo. Ci siamo insediati a maggio 2012. Con un gran lavoro di monitoraggio e controllo abbiamo raggiunto in due anni e mezzo una percentuale di raccolta differenziata del 75%, aumentando di 13 Punti % ed abbattendo i costi per lo smaltimento di 23.000 euro circa. Il nostro obiettivo è il rifiuto zero e abbiamo in programma altre azioni virtuose per raggiungerlo».
©
©Riproduzione riservata