Cacciatore muore in un pozzo per salvare il proprio cane
| di Luigi MartinoUna tragedia ha scosso Roccadaspide, dove un cacciatore di 63 anni, M.C., ha sacrificato la propria vita nel coraggioso tentativo di recuperare il suo cane caduto in un pozzo. La drammatica vicenda si è consumata durante una battuta di caccia solitaria nella località di Masserano, negli Alburni. Il segugio del cacciatore era caduto in un pozzo profondo di circa 8 metri, con almeno 3 metri d’acqua.
L’uomo, notando il suo fedele compagno abbaiare impaurito e infreddolito, ha deciso di intraprendere l’estremo gesto di amore per salvarlo. M.C. ha recuperato diversi teli per la raccolta delle olive nelle vicinanze, creando così due funi di fortuna. Ancorate ad alcuni olivi, ha iniziato la discesa nel pertugio scivoloso. Tuttavia, una volta giunto sul fondo e salvato il suo cane, forse ha perso l’equilibrio ed è piombato nell’acqua gelida, perdendo la vita insieme al suo amico a quattro zampe.
L’allarme è stato dato da alcuni vicini che, vedendo che M.C. non rientrava a casa, hanno tempestivamente contattato le autorità. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Agropoli e i carabinieri della stazione di Roccadaspide.
Il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno è stato avvisato e ha ordinato l’esame esterno sulla salma a cura del medico legale. Accanto al pozzo è stato recuperato il fucile della vittima, mentre la comunità di Roccadaspide è sotto choc per la perdita dell’uomo, un pensionato e marito, che ha trovato la fine in una storia straziante di coraggio e amore per il suo fedele amico.
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