Caggiano, il Consiglio di Stato annulla la sentenza del Tar: via libera all’accorpamento con Polla
| di Redazione
Il Consiglio di Stato ha dato ragione alla Regione Campania, ribaltando la decisione del Tar che aveva annullato l’accorpamento dell’Istituto Comprensivo di Caggiano con quello di Polla. Secondo i giudici amministrativi, la programmazione della rete scolastica rientra nelle competenze regionali, che hanno il diritto di adottare decisioni sulla base di criteri oggettivi, come la popolazione studentesca e le caratteristiche territoriali.
Il Comune di Caggiano aveva contestato la delibera regionale, sostenendo che non fossero state applicate le deroghe previste dalla legge per i comuni montani. Il Tar della Campania, in un primo momento, aveva accolto il ricorso, evidenziando carenze nell’istruttoria e una motivazione insufficiente da parte della Regione. Tuttavia, la sentenza è stata ora annullata in secondo grado.
La Regione ha difeso la propria scelta, ribadendo che l’accorpamento non avrebbe comportato disagi per gli studenti, i quali continueranno a frequentare le scuole presenti nel proprio comune, senza trasferimenti forzati in altre sedi. Il provvedimento riguarda infatti solo l’aspetto amministrativo, con una gestione unificata che, secondo la Regione, migliorerà l’efficienza organizzativa grazie anche all’uso delle tecnologie digitali.
Con questa decisione, il percorso di riorganizzazione scolastica in Campania prosegue secondo le linee guida stabilite dall’ente regionale, che ha ribadito la necessità di ottimizzare le risorse senza compromettere il diritto allo studio nelle aree interne.
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