U.S.Agropoli, è caos: in sette lasciano la squadra

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U.S.Agropoli, è caos: in sette lasciano la squadra

Per l’ennesimo anno, l’Agropoli calcistica si prepara ad un’estate particolarmente rovente. Il tanto pubblicizzato programma triennale annunciato nel corso dell’anno dall’ex presidente Carmine Adinolfi è fallito. I primi sentori vi erano stati già nel periodo natalizio quando non poche difficoltà ci furono a pagare gli stipendi ai calciatori e allo staff. La scorsa settimana poi, il presidente Adinolfi ha rassegnato le dimissioni lasciando naufragare del tutto la società e soprattutto lo squadra che, come ha sottolineato l’allenatore Carmine Turco, è da tre mesi senza stipendio.
        
Nonostante questo i ragazzi hanno continuato a scendere in campo per non gettare via del tutto una stagione che, a dispetto della crisi societaria, la vedeva in piena lotta per i play off. Il sogno però di poter accedere agli spareggi per la promozione in serie D, è svanito dopo il pareggio interno di domenica scorsa contro il Ferrini Benevento. E così, quando anche le motivazioni sono venute meno, alcuni calciatori hanno deciso mollare. Caputo, Balzamo, Luongo, Moccia, Anastasio, Carbone e Mazzariello hanno lasciato la squadra. Non saranno più presenti agli allenamenti e non scenderanno in campo nelle ultime due gare di campionato. “Sono rammaricato per quanto è successo – afferma il portiere Carmine Caputo – ma purtroppo le vicissitudine societarie che quest’anno ci sono state, ci hanno portato a questa decisioni. Fin ora – continua il portiere – abbiamo continuato a giocare per i tifosi che ci sono sempre stati vicini e a loro volevamo dedicare la conquista dei play off. Ora che però questa possibilità è fallita, non possiamo ci sono le condizione per proseguire quest’avventura. Voglio però ringraziare tutti i tifosi per l’affetto, la stima e il rispetto che hanno dimostrato nei miei confronti. Personalmente sono pronto a promettere che se le cose il prossimo anno dovessero cambiare, sarei felice di ritornare ad Agropoli e orgoglioso di tornare a vestire questa maglia”. Alla luce dell’abbandono di questi calciatori, mister Turco per la trasferta di Vallo della Lucania e per l’ultima gara interna con l’Ebolitana, sarà costretto ad inventare la formazione schierando in campo molti giovani e molti calciatori fin ora poco utilizzati. Nelle prossime domeniche, andranno in scena gli ultimi due atti di una stagione partita con i migliori auspici e conclusasi veramente male. Ora si può solo lavorare per gettare le basi per il prossimo anno affinché l’Agropoli calcistica ritrovi la sua dignità.
 

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