Cambio della guardia alla guida del Rotary Club Vallo della Lucania – Cilento: Ciro Solimeno è il nuovo presidente
| di RedazioneInedita ma suggestiva location a Casal Velino per la tradizionale cerimonia del passaggio delle consegne del Rotary Club Vallo della Lucania – Cilento. Il past president Michele Gambardella ha lasciato la guida dello storico sodalizio cilentano a Ciro Solimeno, direttore generale della Banca del Cilento. Uno splendido panorama ha fatto da scenario alla cerimonia del “Passaggio del Collare” di uno dei più prestigiosi e antichi Rotary Club della provincia di Salerno: per rispettare le normative anti COVID in vigore l’incontro si è svolto infatti presso la residenza del Presidente incoming, alla presenza di una ristretta rappresentanza rotariana, ed è stato trasmesso in diretta streaming. Il motto scelto dal Rotary per l’anno 2020/21 è “Il Rotary crea opportunità”, ed è rappresentato da tre porte che simboleggiano il Rotary, il Rotaract e l’Interact, cioè le opportunità che la famiglia rotariana può creare per la comunità in cui opera.
Il past president Michele Gambardella ha ringraziato la squadra che lo ha supportato durante il suo mandato, riassumendo alcune delle principali attività svolte nel corso di un anno che, nella parte conclusiva, ha dovuto fare i conti con la pandemia. «Abbiamo svolto il nostro ruolo di service -ha evidenziato- senza sovrapporci agli enti territoriali, ma fornendo stimolo e aiuto. Nel periodo del COVID 19, che ha cambiato la nostra vita e le nostre abitudini, non ci siamo arresi ma da buoni rotariani ci siamo dati da fare, attraverso iniziative che hanno convolto tutti i soci e i loro comuni di residenza, rivolte ad aiutare le fasce più deboli della popolazione». Poi il passaggio del distintivo e del Collare a suo successore Ciro Solimeno, che non ha nascosto l’emozione del momento. «La carica di Presidente -ha spiegato- mi era stata proposta alcuni anni fa, ma avevo dovuto rinunciare per i pressanti impegni di lavoro. Questa volta non me la sono sentita di dire no, perché il territorio vive una situazione particolare a causa del COVID. Dunque c’è bisogno di mettere in campo qualcosa in più, di concretamente sociale, con l’aiuto di tutti. In piena sintonia con il motto “Il Rotary crea opportunità” mi sento quindi pronto ad operare, ed ispirato dai temi di quest’anno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
©Riproduzione riservata