Camerota, 48enne rinvenuto in una pozza di sangue: è in condizioni disperate
| di Luigi MartinoE’ in condizioni disperate un uomo straniero di 48 anni ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania e rinvenuto privo di sensi la settimana scorsa, martedì 27 settembre, a poche decine di metri dalla sua abitazione, in località Marco, tra Marina di Camerota e Camerota capoluogo. Nella serata di ieri, mercoledì, la compagna di V.G., originario della Romania, si è recata presso il nosocomio e ha appreso la triste notizia: l’elettroencefalogramma effettuato è risultato piatto. Non ci sarebbe attività celebrale e l’equipe medica dalle 8 di questa mattina, giovedì, è impegnata nell’effettuare ulteriori esami. Intanto la figlia del malcapitato sta raggiungendo il papà in Italia.
La ricostruzione dei fatti
Per capire cosa è successo occorre fare un passo indietro e tornare alla settimana scorsa quando un passante, a bordo della sua auto, si è fermato in località Marco perchè ha notato l’uomo riverso sull’asfalto in una pozza di sangue. V.G. indossava solo una maglietta a maniche corte. Le sue condizioni sono apparse subito critiche. Il corpo era a pochi metri da un muretto, non distante dall’abitazione dell’uomo dove vive insieme alla compagna e alla figlia della donna. V.G. aveva una ferita vistosa sul capo. Il passante ha allertato immediatamente le forze dell’ordine e un’ambulanza, inviata sul posto dalla centrale operativa del 118, ha trasferito l’uomo all’ospedale di Vallo della Lucania.
Cosa è successo
Da cosa è stata causata quella ferita sulla testa, resta al momento un mistero. Non è chiaro se si sia trattato di un incidente, quindi di una caduta, oppure è successo altro. Nessuna ipotesi è esclusa. Fatto sta che la famiglia chiede di far luce sulle ore precedenti al rinvenimento del 48enne. L’uomo lavora come muratore. Vive a Marina di Camerota da diversi anni. Ora lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione del San Luca. E, nonostante le possibilità purtroppo risicate, la comunità di Camerota prega e spera in un miracolo.
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