Camerota, da 5 a 3 Vele Legambiente. Opposizione: «Bocciatura senza appello»

«Dopo 8 anni Camerota perde la Cinque Vele di Legambiente e Touring Club: grazie sindaco Scarpitta! Grazie Terradamare! Addio Cinque Vele! Camerota esce dal prestigioso club dei comuni virtuosi d’Italia e precipita a 3 vele. Una caduta a picco clamorosa. Una bocciatura senza appello!». Inizia così l’opposizione di Camerota “Uniti per Cambiare”.

«Come riporta la pagina web di Legambiente, “Le Vele – da 1 (punteggio minimo) a 5 (punteggio massimo) – sono il vessillo assegnato ai comuni più meritevoli attraverso i dati raccolti da Legambiente. Un simbolo che testimonia non solo la purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale e dei servizi offerti. Un quadro su quanto di buono fanno le amministrazioni locali costiere lungo la nostra penisola per essere all’altezza delle sfide della crisi ambientale planetaria. Il fatto di aver perso ben due vele fa capire in maniera cristallina come la nostra amministrazione, di buono abbia fatto ben poco negli ultimi periodi, e sotto questo punto di vista Camerota paga senz’altro le scelte politiche ambientali inadeguate di questi ultimi mesi. – spiega l’opposizione – Siamo dispiaciuti e amareggiati per questo risultato che ci vede indietreggiare rispetto ad altri comuni del Cilento, arrivati a ricevere il riconoscimento delle Cinque Vele molto più tardi rispetto a Camerota. Ci complimentiamo con i comuni cilentani di Pollica, San Giovanni a Piro e San Mauro Cilento per il risultato conseguito».

E concludono: «A noi, non resta che constatare una cosa: siamo tornati indietro di 20 anni. Altro che “Avanti tutta”! È davvero questa la Camerota del futuro? Che tristezza».