Camerota, da crisi estate 2017 a indipendenza idrica: inaugurato nuovo pozzo
| di RedazioneInaugurato ieri, venerdì, il nuovo pozzo idrico di Licusati, frazione di Camerota. Un gioiello di tecnologia ed efficienza, costruito grazie alla partnership tra ente e Consac spa, con un finanziamento della Regione Campania di circa 600 mila euro. «Pensavamo di trovare una portata di acqua di 25 litri al secondo, ma al di là di ogni più rosea aspettativa abbiamo incontrato una falda acquifera che consentirà un approvvigionamento di almeno 45/50 litri al secondo» ha detto Felice Parrilli, ingegnere Consac. Il taglio del nastro è avvenuto dinanzi una cornice consistente di cittadini che hanno espresso tutta la loro felicità.
Il pozzo, il secondo a Licusati, servirà a rifornire anche le altre frazioni del Comune di Camerota grazie ad una condotta che sarà effettuata entro la metà del prossimo anno. «Quando mi sono insediato a Camerota abbiamo dovuto affrontare la prima estate con le autobotti per rifornire le abitazioni senza un filo d’acqua – dice il sindaco, Mario Salvatore Scarpitta -. Adesso mai più problemi idrici e per questo devo ringraziare la Regione Campania e tutta la macchina amministrativa e operativa di Consac. Oggi, dopo l’inaugurazione del pozzo di Licusati, ci apprestiamo ad inaugurare una nuova condotta a Lentiscosa che, finalmente, dopo 32 anni, porterà l’acqua a casa di 30 famiglie in località Piano».
«Camerota diventa indipendente dal punto di vista idrico – spiega Gennaro Maione, presidente di Consac – questo pozzo è stato scavato a 360 metri di profondità e abbiamo avuto molta fortuna come appunto ha sottolineato l’ingegnere Parrilli. La portata d’acqua di questo piccolo gioiello d’ingegneria, è straordinaria. Presto realizzeremo la condotta che porterà quest’acqua ai piani, per distribuirla nelle altre frazioni del Comune».
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