Camerota, frana Mingardo: Scarpitta strappa a De Luca una promessa da 20 milioni di euro
| di Luigi MartinoVincenzo De Luca ha inaugurato il grande impianto di depurazione di Marina di Camerota e ha presentato, in piazza Simon Bolivar, il progetto del porto turistico con annessa messa in sicurezza. Un giorno storico per Camerota che finalmente vede realizzarsi un’opera di fondamentale importanza per un paese che vive di turismo. Ma probabilmente la vera notizia della giornata è un’altra: il primo cittadino di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, prima di raggiungere il depuratore per il taglio del nastro, ha chiesto espressamente al governatore, in viaggio da Palinuro dove ha tenuto un’altra inaugurazione, di sostare per pochi minuti lungo la strada che costeggia la spiaggia del Mingardo, nei pressi dell’ex ristorante Indian.
Qui il sindaco ha mostrato a De Luca lo stato attuale dell’arteria più importante del Comune di Camerota. E’ la strada che collega la frazione Marina con Palinuro e gli svincoli superstradali della Cilentana. Da qui le ambulanze raggiungono gli ospedali. Questa è la strada dei turisti, dei trasporti e di ogni tipo di collegamento.
«Ogni inverno viviamo lo stesso incubo – ha raccontato Scarpitta al presidente De Luca – il mare in tempesta distrugge la barriera, mangia la spiaggia e mette a repentaglio la sede stradale. Il prossimo inverno questo mare troverà di fronte a sè solo l’asfalto, senza alcun tipo di protezione che già ha eroso. La prego di prendere in considerazione in breve tempo un intervento di somma urgenza. Rischiamo di restare isolati. E’ a rischio l’incolumità, i collegamenti con i nosocomi di Sapri e Vallo della Lucania, i collegamenti con le stazioni dei treni e con le scuole superiori. E’ a rischio quasi l’intero pil di questo Comune».
«Questo viaggio a Camerota mi è costato 20 milioni di euro – ha detto De Luca a margine dell’incontro che si è tenuto subito dopo sul porto di Marina di Camerota – prima mi sono fermato con il sindaco lungo la frana vicino la spiaggia, sarà compito mio assumermi la responsabilità e l’impegno di intervenire il prima possibile con un maxi intervento di risanamento e messa in sicurezza definitiva dell’arteria. Bisogna agire sul ripascimento della spiaggia e sulla messa in sicurezza della strada. La mia parola vale più di qualsiasi cosa e quindi risolveremo il problema, costi quel che costi».
«E’ per questi motivi che la Regione Campania non ha solo permesso al Cilento di correre più veloce, che già di per se’ è una notizia formidabile, ma ha lavorato in modo forte e tangibile sulle infrastrutture e sulle opere – ha poi continuato l’intervento pubblico il sindaco in piazzetta Simon Bolivar -. I fondi arrivano ai Comuni, i cantieri vengono inaugurati e le opere terminate. E noi ne siamo testimoni. Con l’onorevole Cascone, ad esempio, abbiamo posato la prima pietra della strada Camerota-Lentiscosa, un’opera strategica che finalmente unisce tutte le frazioni del nostro Comune in poco tempo. Oggi siamo qui ad inaugurare il grande depuratore. Un progetto da oltre 9 milioni di euro. Abbiamo faticato tanto in questi anni. Quante volte ci siamo incontrati a Napoli in Regione? Carte, progetti, varianti. Ma alla fine ce l’abbiamo fatta e oggi Camerota può vantare un impianto all’avanguardia che, oltretutto, permetterà alla Bandiera Blu di sventolare sulle nostre spiagge a partire dalla prossima estate. Poi sono in fase di ultimazione il pozzo a Licusati, che ci permetterà di risolvere in modo definitivo il problema dell’acqua. A settembre prenderanno il via i lavori del porto, stiamo parlando di un primo stralcio da 6,4 milioni di euro. Poi il governatore che mi accusa che mi lamento sempre cercando di ottenere sempre di più per Camerota, si impegnerà per un secondo stralcio. Vero presidente?» dice ancora Scarpitta.
Poi un chiaro appello al voto: «Caro Presidente come tutti sanno non sono un uomo che indossa maglie di partiti e forse visto come sono andate le cose, ultimamente in Italia, non ho sbagliato del tutto. Mi appassionano molto più i fatti concreti, le parole mantenute, l’agire, la determinazione, chi non parla il politichese e non racconta palle. A mio avviso, lei ha dimostrato tutto questo. Ha conquistato giorno per giorno, la mia stima, il mio rispetto e fiducia. Sono gli uomini e le loro idee che invertono i fattori, non gli slogan e le casacche. Camerota riconosce questo tipo di uomini e questo modo di fare politica. L’unico modo che noi riconosciamo. Camerota la ringrazia e voterà Vincenzo De Luca Presidente».
«Questo è un posto baciato da Dio – ha affermato il governatore De Luca – con gli impianti di depurazione sarà ancora più bello tuffarsi in questo mare. Marina di Camerota e il Cilento sono posti che ci invidiano nel mondo e noi abbiamo il dovere di difenderli». «La Regione corre forte su ogni fronte, l’impegno è costante. Ricordate, cari turisti e cari cittadini di Camerota, che la libertà e la famiglia vengono prima delle casacche politiche. Agite sempre nel nome della libertà e non siate schiavi di nessuno» ha chiosato De Luca.
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