Camerota, morte 32enne: proclamato lutto cittadino. Oggi i funerali
| di RedazioneSi è svegliato avvolto da una coltre densa di silenzio surreale il borgo costiero di Marina di Camerota. Le persone si guardano negli occhi ma parlano poco. La morte improvvisa di Federico Giuliani, farmacista di 32 anni, ha segnato l’intera comunità. Il giovane era un ragazzo esemplare. Modello di cordialità e altruismo. Ieri sera, giovedì, intorno alle 21.00, Federico era a bordo della sua Benelli Leoncino 500. Viaggiava in direzione Marina di Camerota quando, all’altezza del villaggio ’40° parallelo’ (ex camping Capogrosso), ha perso improvvisamente il controllo del mezzo e si è andato a schiantare contro un muretto di delimitazione. Il giovane sarebbe morto sul colpo. Inutili i tentativi da parte dei soccorritori. I medici, giunti sul posto in codice rosso a bordo di due ambulanze, hanno provato in tutti i modi a rianimare il 32enne. Dopo la caduta, la motocicletta ha continuato a strisciare sull’asfalto per almeno altri cento metri. La dinamica è al vaglio dei carabinieri della stazione locale, comandati dal maresciallo Francesco Carelli.
Federico era il primo di quattro figli e fratello di tre sorelle. Era molto conosciuto in paese. Durante l’emergenza sanitaria si era contraddistinto per azioni di solidarietà messe in campo senza indugio, come era solito fare nella vita quotidiana privata oltre che in quella lavorativa. Per la sua improvvisa scomparsa il Comune di Camerota, guidato dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta, ha proclamato lutto cittadino per l’intera giornata di oggi. Questa sera, venerdì, alle ore 19.00, in piazza San Domenico, il parroco don Gianni Citro, terrà il rito funebre nella chiesa di Sant’Alfonso.
Tanti i messaggi di cordoglio apparsi in queste ore sui social. Increduli i giovani del posto con i quali Federico era abituato a condividere la passione per il calcio ed in particolare per il Milan, da sempre la sua squadra del cuore. Dal luogo dell’incidente, la salma del 32enne è stata direttamente trasferita a casa dove, dalle prime luci dell’alba, tantissimi amici e conoscenti sono passati per un momento di cordoglio e vicinanza.
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