Camerota, picchiano passanti e feriscono carabiniere: due arresti

Seminano terrore e schiaffeggiano i turisti che passeggiano sul porto di Marina di Camerota. I carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Francesco Carelli, hanno tratto in arresto due giovani. Il fatto è accaduto attorno alla mezzanotte tra venerdì e sabato. In manette sono finiti Vittorio Moscatiello, 21 anni residente a Vallo della Lucania, e Christian Balzano, 19 anni residente a Pisciotta. Entrambi sono pluripregiudicati. 

Le forze dell’ordine sono immediatamente intervenute quando i due hanno cominciato a incutere paura tra la folla. Quando i carabinieri li hanno fermati per identificarli, si sono dati alla fuga. Ma il loro tentativo è stato bloccato sul nascere grazie alla prontezza di Domenico Quintiero, Carlo Savino e Domenico Montesanti, tre carabinieri impegnati nel servizio di controllo del borgo costiero cilentano.

Il 21enne e il 19enne hanno aggredito, spintonato, sferrato pugni e minacciato le forze dell’ordine. Poi l’inseguimento in mezzo alla folla. Uno dei due è stato bloccato all’altezza di viale Pietro Troccoli mentre l’altro, senza maglia e in evidente stato di agitazione, è stato acciuffato nei pressi del banco di Napoli. L’appuntato scelto Quintiero è rimasto ferito al collo e al petto, con una prognosi di due giorni. 

Alle operazioni hanno preso parte anche carabinieri in borghese e fuori servizio.

I giovani sono stati ammanettati e portati in caserma. Per uno dei due si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza e dei sanitari della P.A. Cilento Emergenza coordinata da Gerardo Pellegrino. Ascoltato il capo procuratore di Vallo della Lucania, Antonio Ricci, Balzano e Moscatiello, già noti ai carabinieri, sono stati trasferiti presso le camere di sicurezza della caserma di via Kennedy a Sapri. Sono a disposizione dell’autorità giudiziaria e lunedì saranno giudicati per direttissima.

Intanto dal Comune arrivano il plauso del sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta: «Ringrazio il maresciallo Carelli e i suoi uomini che ogni giorno mettono a repentaglio la propria incolumità per garantire sicurezza e controllo sul nostro territorio comunale. Camerota d’estate accoglie tantissime persone anche se non è normale che accadano episodi di questo genere. Per fortuna abbiamo un presidio che garantisce legalità giorno e notte. Un grazie da parte di tutta la cittadinanza di Camerota a questi uomini».