Camerota, ripresi i lavori lungo la strada del Mingardo. Ciglioto: code e disagi

Ripresi i lavori lungo la strada del Mingardo, l’arteria che collega Marina di Camerota a Palinuro chiusa ormai da diverse settimane a causa di alcuni interventi di risanamento del costone a monte della carreggiata nord. Dopo una prima fase, dove è stata tentata la messa in sicurezza attraverso l’impiego di mezzi meccanici, l’amministrazione comunale ha chiesto alla Prefettura l’autorizzazione per l’utilizzo di materiale esplosivo.

L’ok dagli enti preposti

Dalla Questura di Salerno è arrivato l’ok per redigere il piano di sicurezza e per interdire l’area per un raggio di 1,5 km, sia a terra che a mare, nel giorno dell’esplosione. Dalla Questura di Bari, invece, è stato autorizzato il trasporto del materiale esplosivo.

Lo stato attuale

Le operazioni dovrebbero concludersi nel giro di una settimana, meteo permettendo. Attualmente si sta procedendo alla realizzazione dei fori per posizionare l’esplosivo. Un macchinario specifico è giunto nel basso Cilento per praticare le cavità lunghe e strette nella roccia. Terminata questa fase, sarà stabilito il giorno preciso per far brillare i massi pericolanti. Poi toccherà liberare almeno una corsia per permettere la riapertura dell’arteria a senso unico alternato da impianto semaforico.

I disagi

Intanto si continuano a registrare disagi e code lungo i percorsi alternativi alla strada del Mingardo ed in particolare lungo la strada provinciale 66 Ciglioto. Le carreggiate in alcuni punti risultano troppo strette per permettere ai mezzi pensati di transitare. Spesso i tir vengono scortati dalla polizia locale che li accompagna lungo tutto il tragitto ma non basta. Ritardi notevoli li registrano non solo i pendolari ma anche gli studenti a bordo delle navette che vengono utilizzate per percorrere i tornanti del Ciglioto.