Camerota, sentiero Infreschi ripulito da escrementi e rifiuti. Sindaco: «Presto nuove regole per l’area»
| di RedazioneSi è conclusa oggi all’alba un’operazione di ripristino ambientale nel Comune di Camerota. L’intervento, condotto dagli operai della Sarim e della cooperativa Smail, ha riguardato il sentiero che collega la cappella di San Lazzaro alla splendida spiaggia di Baia Infreschi, situata all’interno dell’omonima area marina protetta, decretata nel 2014 da Legambiente come spiaggia più bella d’Italia. Questo sentiero rappresenta uno dei gioielli naturali del territorio e un’importante risorsa ecologica e turistica.
Il sentiero di San Lazzaro è famoso per le sue vedute mozzafiato sul Mar Tirreno e per la ricchezza della sua flora e fauna, caratteristiche che lo rendono un punto di riferimento per escursionisti e amanti della natura. Tuttavia, negli ultimi anni, il percorso è stato oggetto di comportamenti incivili da parte di turisti indisciplinati che lo utilizzavano impropriamente, causando un significativo accumulo di escrementi e rifiuti. Queste azioni hanno minacciato non solo la fruibilità del sentiero, ma anche l’equilibrio ecologico dell’intera area marina protetta.
Gli operai della Sarim e della cooperativa Smail hanno lavorato intensamente per diverse ore, dedicandosi alla rimozione di rifiuti di vario genere e al ripristino delle condizioni igieniche del sentiero. Il lavoro ha richiesto un notevole impegno, ma ha portato a risultati tangibili e immediati.
L’amministrazione comunale di Camerota è impegnata a garantire la sostenibilità e la protezione dell’area marina protetta di Baia Infreschi. A tal proposito, il sindaco Mario Salvatore Scarpitta ha annunciato: “L’area, nei prossimi giorni, sarà oggetto di novità significative nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione. Stiamo lavorando per introdurre misure che garantiscano il rispetto e la tutela del nostro ambiente naturale.”
©Riproduzione riservata