Camerota, sopralluogo per il ponte Tibetano. Scarpitta: «Volano per il turismo delle aree interne»

Nuovi passi avanti per la realizzazione del ponte Tibetano tra i centri abitati di Camerota e Lentiscosa. «Nella giornata di ieri, invece, abbiamo effettuato il sopralluogo. – ha spiegato il sindaco Mario Salvatore Scarpitta su Facebook – Lo studio di fattibilità è in una fase molto avanzata. Per questo voglio ringraziare l’ingegnere De Falco e i tecnici per la consuelenza: il geometra Cella e il geologo D’Avenia. Il ponte Tibetano sarà un’autentica attrattiva per il nostro Comune. Unirà il mare alle nostre splendide colline e i borghi di Camerota e Licusati a quello di Lentiscosa. Servirà a sviluppare ancora di più il turismo nei paesi interni».

Il ponte tibetano è un’attrazione che consentirà ai visitatori di passeggiare sospesi sul vallone delle Fornaci con vista verso il mare e verso il monte Bulgheria, con la fantastica rupe di Camerota a fare da cornice.

«Il ponte del tipo a passerella continua con calpestio in orsogril sarà a campata unica con una luce di circa 530 metri ed una altezza massima da terra di circa 100 metri. Sarà sostenuto da 4 funi portanti in acciaio ad alte prestazioni ancorate mediante altrettanti capicorda a testa fusa ai due castelletti di partenza /arrivo. La pedana di calpestio avrà una larghezza di un metro e sarà percorribile sia a piedi, in entrambi i sensi di marcia che, in mountin bike a senso unico alternato. – sottolinea il primo cittadino – I punti di accesso saranno ubicati dal versante di Lentiscosa nella località Spodicella mentre l’altro accesso è ubicato nel centro storico di Camerota. Il ponte sarà interconnesso con il sentiero di alta valenza naturalistica e paesaggistica che collega Camerota a Lentiscosa attraverso la forra del Vallone delle Fornaci creando così un percorso ad anello».