Camerota, volto disegnato dall’onda: «Quello è mio figlio, Crescenzo»

«La faccia disegnata in quell’onda è quella di mio figlio Crescenzo». Qualcuno lo aveva già accennato sui social: «Sembra un angelo». E già, proprio un angelo. Casomai con gli occhi chiari, i capelli biondi e quei ray-ban a specchio oro e verdi che Crescenzo portava sempre quando passeggiava sul lungomare di Marina di Camerota