Pietro Mennea presenterà “A trent’anni dalla medaglia d’oro”
| di Redazione"Poco dopo le otto di sera del 28 Luglio 1980, con una temperatura di 23°, l’umidità del 56%, il vento zero, mi presentai alla finale dei 200 metri, i miei rivali erano i cubani Silvio Leonard e Osvaldo Lara, i polacchi Woronin e Dunecki, il tedesco orientale Hoff, il giamaicano Quarrie e il britannico Wells. A me toccò l’ottava corsia cioè l’ultima, a Wells la settima…"
Queste parole sono tratte dal libro "A trent’anni dalla medaglia d’oro"; chi le scrive è Pietro Paolo Mennea, uno degli sportivi più amati d’Italia, capace di fare un record del mondo che è diventato leggenda. La presentazione del suo nuovo libro, edito da Delta Tre, avrà luogo sabato 24 aprile alle ore 20 presso la zona Porto di Marina di Camerota. L’iniziativa è inserita nell’ambito della "Corsa del Mito", la gara internazionale di corsa su strada che si svolgerà sul percorso Palinuro- Marina di Camerota. L’evento sportivo avrà luogo il 25 aprile con partenza dal porto di Palinuro alle ore 18.00. Testimonial sarà proprio Pietro Mennea, il quale premierà i vincitori della corsa durante la cerimonia sul porto di Marina di Camerota.
Promossa e organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale TUTTiNSIEME di Marina di Camerota, la "Corsa del Mito" è un evento capace di coniugare sport, turismo e solidarietà. La gara si snoderà lungo la costa del Mingardo per 11 chilometri. Uno scenario di rara bellezza, sui sentieri del mito calcati da Ulisse, Enea e Palinuro e che ora sono le strade del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Il libro di Pietro Mennea potrà essere acquistato presso il gazebo dell’associazione Tuttinsieme.
Pietro Mennea: zoom sul personaggio
Pietro Mennea è nato a Barletta il 28 giugno 1952, città dalla quale è partito per una delle più belle avventura sportive che l’uomo possa sognare, ha raggiunto i vertici dello sport mondiale, culminati con la conquista del record del mondo, nei 200 metri piani, detenuto per circa 17 anni (Mexico City – 1979) e della medaglia d’oro olimpica sempre sui 200 metri (Mosca – 1980). Dopo essersi diplomato all’ISEF e laureato nel 1980 in Scienze Politiche, nel 1988, dopo aver partecipato alla quinta olimpiade a Seoul, ha definitivamente abbandonato lo sport attivo. Si è quindi laureato in giurisprudenza, scienze motorie e in lettere, dedicandosi all’esercizio dell’attività professionale di avvocato e dottore commercialista, e allo studio del diritto, interessandosi e specializzandosi in particolar modo alle problematiche derivanti dallo sport a cui ha dedicato alcune pubblicazioni: Diritto Sportivo con elementi di Diritto Civile e Tributario (1993); Diritto ed Ordinamento Istituzionale Sportivo (1996); Storia di un concorso (1999); L’Europa e lo sport – Il futuro delle Sport Europeo (2001); Diritto Sportivo Europeo (2004); Il Doping e l’Unione Europea (2006), Il Doping nello Sport – Normativa nazionale e comunitaria (2009).
Inoltre ha pubblicato: Come devi allenarti (1986); Velocità e mostri sacri (1986); La grande corsa (1997); Il lavoro di un deputato al Parlamento Europeo (2002); In corsa nel vento (2003); Le Olimpiadi del Centenario (2005); Il Doping nello Sport (2007); La storia del doping (2008); 19"72 Il record di un altro tempo (2009), Le Olimpiadi di Pechino – I Giochi che non avete visto (2009).
Nel 1999, eletto deputato al Parlamento Europeo, è stato il relatore del rapporto sullo sport, votato nella seduta plenaria di Strasburgo il 7/09/2000, e attraverso questo ruolo ha messo la sua esperienza e capacità professionale a disposizione dello sport nazionale ed europeo
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