Scuola tra lavori e ritardi: Raffaele Garofalo fa luce sul suo operato
| di Giuseppe GalatoIn attesa della riapertura degli edifici scolastici nel Comune di Camerota, ancora inagibili dati i lavori di manutenzione a cui sono sottoposti in questi giorni, abbiamo avuto modo di porre qualche domanda al nuovo Assessore alla Pubblica Istruzione, Raffaele Garofalo, per capire le intenzioni della nuova amministrazione riguardo la questione scuola.
D: Tra i primi provvedimenti della nuova amministrazione Comunale ci sono stati i finanziamenti per la manutenzione degli edifici scolastici delle quattro frazioni. Vorremmo sapere da lei, fresco Assessore alla Pubblica Istruzione, quali sono gli obiettivi che l’Amministrazione si propone di raggiungere nei cinque anni.
R: I nostri obiettivi nei prossimi 5 anni sono tanti, però siamo consapevoli dello stato di cassa del Comune, pertanto dovremo purtroppo proseguire a scaglioni nel tempo.
D: Quali fondi e finanziamenti sono stati utilizzati per la realizzazione dei lavori nei quattro plessi scolastici?
R: I fondi utilizzati sono fondi ministeriali.
D: L’edificio scolastico di Licusati è da anni al centro di polemiche, date le pessime condizioni in cui grava. Con l’appalto dei lavori di manutenzione si contribuirà sicuramente a rendere più dignitoso e sicuro tale edificio. Ma come immagina lei il futuro della scuola di Licusati anche in vista della costruzione del nuovo edificio scolastico?
R: Si! Effettivamente la scuola di Licusati è messa molto male, ma dopo i lavori che si stanno effettuando, sotto la cura di un ingegnere strutturista che sta curando i minimi dettagli affinchè l’edificio diventi idoneo, riprenderà la sua originalità di scuola funzionale e comoda. Per quanto riguarda il nuovo edificio a tutt’oggi la ditta appaltatrice non ha iniziato i lavori.
D: In generale come vede l’Istituzione Scuola nel nostro Comune? Per essere più precisi: ritiene che la nostra Scuola faccia tutto quanto possibile per la crescita culturale, sociale e personale dei nostri giovani? E, se no, cosa potrebbe fare?
R: Penso che nel nostro comune si debba fare molto in termini di strutture ma anche per quanto riguarda la didattica.
D: Ritiene che la Scuola, così come organizzata nel nostro Comune, svolga anche un ruolo di incentivazione alle attività culturali del nostro territorio ed alla crescita, sempre culturale e sociale, di tutti i cittadini?
R: La scuola sul nostro territorio non è organizzata in modo uniforme. Ci sono delle realtà che sono apprezzabili, altre che vanno assolutamente cambiate.
D: Ritiene che l’Istituzione Scuola debba aprirsi alla società, al mondo dell’Associazionismo, al volontariato ed in che maniera?
R: Credo che sia una cosa molto importante educare i nostri figli ad associarsi e a fare associazionismo, specialmente in materia ambientale, promuovendo delle giornate ecologiche, insegnando a trattare i rifiuti, a curare tutto il nostro ambiente che ci circonda.
D: Cosa pensa dei servizi a domanda? Tipo: mensa e scuolabus? Ritiene che tutto vada bene o pensa di modificare qualcosa soprattutto tenendo conto delle fasce più deboli della popolazione e dei ragazzi diversamente abili?
R: La mensa scolastica va migliorata in maniera netta specialmente a Licusati dove il servizio per il momento è scadente perchè i pasti vengono trasportati dalla mensa di Camerota. Il trasporto influisce negativamente sulla qualità dei pasti. Il servizio di scuolabus non viene effettuato in modo adeguato ma già in questi giorni ho preso dei provvedimenti per migliorare la qualità del trasporto scolastico su tutto il territorio comunale.
D: Altri comuni hanno istituito, per accrescere la sicurezza dei bambini all’entrata ed uscita da scuola, il servizio del “nonno-vigile”. Pensa che potrebbe essere un esperimento da tentare nel nostro comune?
R: Penso che istituire la figura del nonno vigile sia molto importante anche perchè abbiamo tanti nonni che hanno tanta buona volontà e tempo da destinare al sociale.
D: La ringraziamo per la disponibilità e per la sensibilità dimostrata verso un problema che ci è particolarmente caro. Speriamo di poterla incontrare ancora per approfondire quanto emerso da questa intervista e per affrontare i tanti altri temi che interessano la pubblica istruzione. Per il momento la salutiamo e la invitiamo, se vuole, a fare un’ultima dichiarazione sul futuro della nostra Scuola.
R: Le scuole riapriranno su tutto il territorio comunale il 21 Settembre a causa degli imprevisti trovati nell’effettuare i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
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