Turista disperso: ancora vane le ricerche, domattina si ricomincia
| di RedazioneLe operazioni di ricerca del turista bergamasco scomparso nel pomeriggio di ieri a Marina di Camerota sono continuate senza sosta per tutta la giornata, ma l’uomo non è stato trovato. Alle ricerche, scattate dopo il ritrovamento sugli scogli degli indumenti appartenenti al turista, partecipano carabinieri, sommozzatori dei vigili del fuoco, volontari della Protezione Civile, coadiuvati da elicotteri e da una motovedetta della Guardia costiera.
Il 61enne Carlo Gallizioli, originario di Riva di Solto e residente a Lovere, in provincia di Bergamo, si trovava da alcuni giorni in vacanza nella località balneare della costa cilentana; di lui si è persa ogni traccia dal pomeriggio di ieri, quando si è recato sulla scogliera nelle vicinanze della Torre dello Zancale, attraverso un sentiero che parte dalla spiaggia di Lentiscelle. Per un tuffo, con ogni probabilità, nonostante il mare agitato.
La moglie, dopo avere atteso per un paio d’ore il ritorno del marito nella parte finale della spiaggia Lentiscelle, ha comunicato la propria preoccupazione agli operatori di un campeggio posto nelle vicinanze. Così sono stati allertati i carabinieri della stazione locale che, insieme alla Guardia costiera e ai volontari della protezione civile hanno cominciato le ricerche, rese complicate dal maltempo che ha caratterizzato la serata di ieri.
Anche oggi, poi, agenti e volontari hanno passato al setaccio l’intero specchio d’acqua antistante la linea costiera, tra Punta dello Zancale e Cala Fortuna. Per ora, gli sforzi sono risultati vani.
Domani mattina le ricerche a tappeto continueranno, focalizzandosi nella zona di Cala Fortuna, sia con l’ausilio di sommozzatori e gommoni, sia con quello degli elicotteri.
Col passare delle ore, la speranza di ritrovare l’uomo sano e salvo va sfumando in maniera inesorabile.
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