Campania, De Luca rinvia aperture attività a giovedì
| di Luigi Martino«In Campania dobbiamo ancora fare delle verifiche. Noi vogliamo aprire tutto e per sempre. Ancora è presto. Manterremo l’impedimento ad entrare in Campania da parte di altre Regioni. Almeno per questo mese non si può entrare in Campania. Misure controllo ai caselli, alle ferrovie, a Capodichino rimarranno in vigore almeno fino a fine maggio per tutelare il territorio e la comunità». Lo rende noto il governatore della Campania Vincenzo De Luca in una conferenza stampa che è andata in diretta sui social venerdì pomeriggio dalle 14.45.
«La fase che abbiamo di fronte è la più difficile – continua De Luca – la Fase 2 è molto più complicata. In questo periodo abbiamo avuto un’inversione di ruoli, l’ammuina la fanno al nord mentre al sud siamo più tranquilli. Fase 2 in Campania significa avere ad oggi una situazione sotto controllo, grazie a Dio. Dal primo maggio abbiamo un’oscillazione tra 9 positivi e 20 positivi. Con un livello di tamponi fatti che è diventato importante. Oggi la Regione Campania è la Regione più efficiente d’Italia. Lo Stato italiano dovrebbe però vergognarsi per i fondi per la sanità che manda alla Campania. Siamo la Regione più colpita. C’è un blocco nordista che prevale. Anche durante l’epidemia siamo la Regione che ha ricevuto meno tamponi di tutta Italia. Un tampone ogni 50. Al Veneto ogni 16, quattro volte di più. Piemonte uno ogni 19, Lombardia uno ogni 22».
«Un mese fa ho dovuto fare il pazzo per le mascherine. Bene, anche per i dpi la Campania ha ricevuto 1/3 di quello che è stato mandato in altre parti d’Italia. Vi ho dato questi dati per dire che in Campania abbiamo fatto un miracolo. Nonostante queste condizioni, abbiamo dimostrato di essere la Regione più efficiente d’Italia. Abbiamo numero morti più basso e numero più basso di positivo in relazione alla popolazione» aggiunge il governatore della Campania.
Che cosa succede lunedì?
«Oggi dovrebbero arrivare le linee guida del Governo per le attività commerciali. Voglio dire con grande tranquillità che valuteremo le linee guida. I ristoratori non hanno il tempo per prepararsi. Io farò in queste ore dei colloqui con le Camere di Commercio. Io ritengo che sia necessario aprire tutto giovedì e non lunedì. Perchè per lunedì non c’è tempo per fare sanificazione e per prepararsi – annuncia De Luca -. Ci vorranno i pannelli protettivi tra un tavolo e l’altro. O di plexiglass, o di vetro, o di plastica: basta che siano lavabili. Il nostro obiettivo è aprire tutto ma aprire per sempre. E’ bene prendersi qualche giorno in più». Tutte le attività possono aprire con orario che vanno dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Si può aprire anche nei giorni festivi. Probabilmente arriveranno anche delle misure «che consentano un’apertura ragionevole anche per gli stabilimenti balneari».
La mobilità in Campania sarà permessa ovunque. I cittadini campani da lunedì si possono muovere dove vorranno all’interno della Regione. «Permetteremo le visite alle ville e ai luoghi dove le coppie vorranno svolgere propria cerimonia nuziale – anticipa il governatore – e poi misure di sostegno per i taxi, per gli N.c.c. e per le società di scuolabus». «Stiamo lavorando ad un concerto all’aperto con il maestro Riccardo Muti ai templi di Paestum – sottolinea De Luca – dedicheremo uno di questi concerti al maestro Ezio Bosso che è scomparso».
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